NewTuscia – VITERBO – “Le implicazioni giornalistiche della connessione tra la tutela ambientale e la cura della salute pubblica. Il caso della Tuscia”. E’ il titolo del corso di formazione del Centro per gli Studi Criminologici di Viterbo, accreditato presso l’Ordine Nazionale dei Giornalisti, che si terrà presso la Sala assemblee di Fondazione Carivit in via Cavour 67 a Viterbo il prossimo 30 maggio con inizio alle ore 15. L’ingresso è aperto anche al pubblico.

Il seminario, che prevede 3 crediti formativi per i giornalisti che parteciperanno, avrà lo scopo di fare conoscere sia l’attuale situazione ambientale della Tuscia raccontata da due esperti, la D.ssa Antonella Litta, Medico, referente per l’Isde-Medici per l’ambiente per la provincia di Viterbo e il Dr. Famiano Crucianelli, Medico, presidente del Biodistretto della Via Amerina e delle Forre, che gli impatti di questa sulla salute pubblica. Al tempo stesso verranno analizzate le modalità di comunicazione di questi temi a livello giornalistico: i media rappresentano un mezzo fondamentale per fare conoscere le criticità ambientali e di salute pubblica ma è indispensabile comunicare i vari temi, problemi ed analisi scientifiche in modo equilibrato e veritiero.

Su tutti questi focus e temi si confronteranno i due esperti moderati dai giornalisti Gaetano Alaimo
(Co-direttore Area Giornalismo Csc Viterbo, direttore NewTuscia.it e della trasmissione “Luce Nuova sui fatti”) e Stefano Stefanini (Direttore Il Centro Italia, Vicedirettore NewTuscia.it e collaboratore di “Avvenire”).

Descrizione del Corso

Verranno approfondite le modalità di corretta comunicazione giornalistica della situazione socio-sanitaria guardando alla situazione del Lazio e della provincia di Viterbo, in particolare con riferimento alla salute pubblica ed alla sicurezza alimentare da tutelare nei casi di accertati e/o potenziali casi di inquinamento dovuti, tra gli altri motivi, all’utilizzo eccessivo della chimica in agricoltura e nell’industria. Come comunicare le eccellenze ambientali di un territorio con riguardo al fragile equilibrio tra sviluppo economico territoriale e rispetto degli ecosistemi e di quanto sia importante analizzare, ai fini di una corretta informazione, le scelte che si operano in materia economica ed il loro impatto in termini di salute e di benessere sulle collettività.

PROGRAMMA

Ore 15: Saluto di benvenuto moderatori Stefano Stefanini e Gaetano Alaimo

Ore 15.15: Intervento dott.ssa Antonella Litta Medico (Referente Isde – Associazione Medici per l‘ Ambiente di Viterbo) sul tema:

“Descrizione della situazione socio-sanitaria e ambientale del Lazio e della provincia di Viterbo con focus sullo stato delle acque e del suolo e gli impatti sulla salute e la sicurezza alimentare”

Ore 16: Intervento dott. Famiano Crucianelli Medico (Presidente Biodistretto Via Amerina e delle Forre) sul tema:

“Illustrazione dell’attività del Biostretto della Via Amerina e delle Forre: focus sulle produzioni biologiche in cui agricoltori, cittadini, operatori turistici, associazioni, Comuni e Pubbliche amministrazioni stringono un accordo per la gestione sostenibile delle risorse”

Ore 16.45: Dott. Gaetano Alaimo (Giornalista) e Dott.Stefano Stefanini (Giornalista) sul tema:

“Comunicare le eccellenze ambientali della Tuscia ed il fragile equilibrio tra sviluppo economico territoriale e rispetto degli ecosistemi. Il caso Tuscia”

Ore 17: Tavola rotonda

Ore 17,15: apertura dibattito in Aula con domande da parte del pubblico

Ore 17.45: Conclusioni e saluti

Relatori:

dott.ssa Antonella Litta – Medico (Referente Isde – Associazione Medici per l‘ Ambiente di Viterbo)

dott. Famiano Crucianelli – Medico (Presidente Biodistretto Via Amerina e delle Forre)

 

IN BREVE
Corso di formazione gratuito per giornalisti del Centro per gli Studi Criminologici di Viterbo accreditato dal Consiglio Nazionale Ordine dei Giornalisti.

📅 30 Maggio 2023
Dalle ore 15,00 alle ore 18,00

📌 Sala Fondazione Carivit – Palazzo Brugiotti – Via Cavour n.67 – Viterbo

✔️ Rilascio di n.3 crediti formativi previa prenotazione sulla Piattaforma SIGEF – Massimo 50 posti!