NewTuscia – VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo.

Cara assessora, non concorda che il suo ruolo potrebbe essere svolto tranquillamente da un consigliere delegato, con gli stessi risultati e che per legge non percepisce indennità, risparmiando così 60 mila euro annui, che moltiplicati per i quattro anni rimanenti del suo mandato ammontano ad euro 240 mila ed investire queste risorse per gli ex Comuni?
Inoltre spiace constatare che un assessore preferisca attacchi personali al confronto civile e democratico con un consigliere comunale.
Circa i mirabolanti interventi da Lei elencati nel suo comunicato, che vanno dalla pulizia di pochi metri lineari di cunette al rattoppo di qualche buca, i risultati del suo impegno si commentano da soli.
Vede assessora, a proposito di studi, mi sono laureata in giurisprudenza a 25 anni e sono avvocato. Sono abituata da sempre a prepararmi nel migliore dei modi alle sfide, opportunità e difficoltà che la vita ti mette di fronte quotidianamente.
Ma torniamo al bilancio.
Non Le pare che arrivare alle conclusioni che il suo assessorato è vuoto di risorse, dimostri che ho letto e riletto il complesso documento finanziario?
Mi dia almeno la sufficienza e apprezzi la buona volontà e l’impegno.
In merito al suo invito a studiare, volevo anche informarla che Palazzo del Gallo di Bagnaia non è stato finanziato dal pnrr ma da risorse reperite dall’amministrazione Michelini della quale ho fatto parte come consigliere e come assessore poi, a proposito della mia crescita politica ed amministrativa, prima di essere nominata assessore regionale.
Tanti auguri assessore, senza portafoglio.
Però ha un vantaggio: non rischia di spendere male le risorse “assegnate” visto che non le ha. Buon lavoro”
Alessandra Troncarelli
Consigliera comunale Pd di Viterbo