NewTuscia – ROMA – “Quanto deliberato con le proposte di modifica della direttiva dell’Unione Europea sulle case verdi dalla Commissione energia del Parlamento europeo ci preoccupa non poco: i cittadini italiani avrebbero solo 6 anni per mettere a norma le loro case. La difesa di salute e ambiente non può essere realizzata in questo modo, a discapito della casa, in quanto quest’ultima è un bene di prima necessità.

“La riqualificazione energetica è giusta e necessaria – ha proseguito – ma dev’essere essere attuata in modo economicamente e socialmente sostenibile per tutti gli europei. Come Forza Italia continuiamo a difendere i cittadini e gli imprenditori, con l’obiettivo di raggiungere un compromesso su un testo condiviso che possa rispettare le particolarità del territorio italiano. La conversione di questa direttiva e la sua applicazione spetterà a questo Parlamento – ha aggiunto – ed è di fondamentale importanza sostenere in sede europea l’introduzione di una serie di incentivi strutturali il cui peso non deve assolutamente ricadere sulle tasche dei cittadini italiani al fine di ottenere un parco immobiliare decarbonizzato e ad alta efficienza energetica in vista dell’obiettivo della neutralità climatica entro il 2050 già sottoscritto dal nostro paese con il precedente governo.
“Diversamente, rischia di essere solo una misura pericolosa che auto-danneggerebbe l’Italia e noi di Forza Italia sicuramente non lo permetteremo. È per tale motivo – ha concluso Battistoni – che abbiamo sottoscritto la mozione congiunta di tutto il centro destra con la quale si chiede al Governo di farsi parte attiva in tutte le competenti sedi europee al fine di tutelare il nostro Paese”.