Stefano Stefanini
NewTuscia – ORTE – L‘Ordine Francescano Secolare di Orte invita la comunità alla celebrazione penitenziale quaresimale domenica 5 marzo dalle ore 15 presso la chiesa di Sant‘Antonio in Orte Scalo.
La celebrazione penitenziale riunisce i fedeli, il popolo di Dio con la finalità di ascoltare la parola di Dio, per incamminarsi verso una una conversione, un miglioramento della vita di fede e di relazione .
Nel corso della celebrazione saranno disponibili padre Renzo, assistente spirituale dell‘ Ordine Francescano Secolare di Orte, il parroco don Giovanni es il vice parroco don Edwin per il sacramento della Riconciliazione.
Le tante testimonianze francescane ad Orte.
Narrano le biografie di San Francesco che operò ad Orte il prodigio della guarigione di un bambino di nome Giacomo, con le estremità rattrappite dalla nascita. Il Santo acconsentì alle richieste dei genitori e forse in quell’occasione ideò la costituzione dell’Ordine Francescano Secolare, rivolto ai coniugi cristiani ed ai laici desiderosi di vivere il suo ideale di fraternità.
La presenza dei seguaci di Francesco è delineata nel volume “Memorie francescane ad Orte… la storia continua” scritto da Alessandro Camilli nel 1927, con un capitolo di aggiornamento curato da chi scrive nel 2007, nell’Ottavo centenario del passaggio ad Orte di Francesco di Assisi, che ripercorre la storia della presenza francescana nella città sino ai giorni nostri, insieme al volume “S. Francesco malato e santo” della collana dei Quaderni dell’ “Accademia dei Disuniti 1692”, dedicata al quadro “S. Francesco storie della vita”, con prefazione di mons. Delfo Gioacchini. Anche mons. Mario Gostoli dedicò un testo storico, “La barca di San Francesco”, al passaggio di Francesco presso la nostra cittadina.
La chiesa parrocchiale di Sant’Antonio è l’ultima testimonianza francescana di Orte realizzata dal 1934 al 1954 da P. Geremia Subiaco e dalla popolazione di Orte Scalo, a servizio della comunità sorta negli anni attorno alla stazione ferroviaria. Proprio Padre Geremia Subiaco, primo parroco di Orte Scalo diffuse tra i fedeli, oltre alle altre associazioni parrocchiali, i valori del laicato francescano promuovendo il Terzo Ordine, allora si definiva così, già attivo sin dal 1400 ad Orte con la predicazione di San Bernardino da Siena, a cui fu intitolato il Convento sorto sul colle donato dagli ortani e come riferito dallo storico Alessandro Camilli nelle “Memorie francescane ad Orte”.
Oggi i francescani laici di Orte con il ministro Costantino Parolisi, l’assistente spirituale padre Renzo Rocchi ed il Direttivo composto da Sandro Sciascia, Anna Rita Cingolani, Bruna Carlini e Giuliana De Santis, vede molti uomini e donne che sperimentano l’ideale del santo patrono d’Italia e dell’Ecologia, con un proprio assistente spirituale, nonostante il fatto che la parrocchia di Orte Scalo non sia più servita dai francescani del Primo Ordine (il secondo e’ quello delle Clarisse), ma che i parroci succedutisi, con l’attuale parroco don Giovanni Basenguissa, hanno sempre promosso come esperienza parrocchiale qualificata alla sequela del poverello di Assisi.