Al Sindaco di Viterbo
All’Assessore ai Lavori Pubblici Viterbo
Al Prefetto di Viterbo
Al comando della Polizia Stradale di Viterbo

NewTuscia – VITERBO – Riceviamo e pubblichiamo. La seguente lettera aperta di un cittadino della Tuscia. “Ieri abbiamo avuto un incontro con il consigliere comunale De Alexandreis M. Rita, incaricata dal Sindaco a seguire e risolvere i problemi che i cittadini pongono.

Noi comunità sita a sud di Viterbo al Km 72,700 della Cassia, residenti nelle strade consorziate del Quartuccio, degli Orti, di Sasso San Pellegrino, dal 2016, per un errore di un operaio, che erroneamente a tracciato al bivio del km 72,700 la linea continua nella segnaletica orizzontale della strada, siamo costretti per andare a Viterbo a fare l’inversione di marcia a Vetralla, facendo 10 km in più.

Applicando le usanze italiane, i cittadini di questo territorio, attraversano la linea continua, incuranti del pericolo e dei reati che si commettano, nell’indifferenza delle autorità responsabili. Praticamente ci adattiamo alle usanze collettive. Fatto grave per un paese civile. Oggi abbiamo coinvolto l’amministrazione comunale su questo problema, ottenendo ascolto e interesse, cosa rara sino ad oggi, dopo sei anni di suppliche, denunce e interventi verso tutte le istituzioni politiche e amministrative.

Dal primo momento abbiamo avuto la sensazione che c’era attenzione e interesse a risolvere il problema. Se si riuscisse a fare chiarezza su questa assurda situazione, l’attuale amministrazione, senza spendere un euro, regalerebbe a questa comunità una soluzione attesa da sei anni, che si può configurare in una persecuzione voluta da burocrati incapaci e vendicativi. La nostra impressione dell’incontro è stata fortemente positiva e siamo certi che avremo i risultati voluti. Buon lavoro Amministrazione Comunale di Viterbo.”

Distinti saluti.
Bartolomei Antonio