Soddisfatta l’associazione Presepe vivente Tarquinia: “2mila paganti per oltre 2500 presenze, se si considera che i bambini sotto i 10 anni entrano gratuitamente”

Nonostante le difficoltà ce l’abbiamo fatta. Siamo consapevoli di dover apportare delle migliorie per le prossime due date, ma il bilancio di come è andata la prima giornata è assolutamente positivo”. Tra i presenti all’inaugurazione il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi, il vescovo della Diocesi di Civitavecchia – Tarquinia Gianrico Ruzza e il neo presidente dell’Università Agraria Alberto Tosoni. “Allestire un presepe vivente è una sfida complessa – aggiunge l’associazione -.
Il Comune e la Diocesi ci hanno sostenuto in questo progetto. Ringraziamo poi i figuranti, senza i quali non sarebbe possibile realizzare la rievocazione; le persone che hanno dedicato gratuitamente il loro tempo nell’allestimento delle scenografie; il personale della Polizia locale e delle forze dell’ordine, i volontari della Croce Rossa di Tarquinia e dell’Aeopc, per quanto fatto affinché tutto andasse per il meglio”. Il presepe vivente tornerà il 2 gennaio, dalle 17, e il 6 gennaio, dalle 16,30, con l’arrivo del corteo dei Re Magi che sfilerà nelle vie del centro storico. “Ricordiamo che il costo del biglietto è di 5 euro – conclude l’associazione Presepe vivente Tarquinia -.
Le due casse, posizionate in piazza Cavour e via Umberto I, saranno aperte della 15 alle 18″. Per rimanere aggiornati sull’evento è possibile seguire la pagina Facebook “Presepe vivente Tarquinia” o l’account Instagram “Presepe_vivente_tarquinia”. Organizzata dall’associazione Presepe vivente Tarquinia, la manifestazione è patrocinata da Regione Lazio (Lazio eterna scoperta), Provincia di Viterbo, Comune di Tarquinia e Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia ed è in collaborazione con Comitato San Martino, Associazione Anziani con l’hobby del modellismo e Parrocchia dei Santi Margherita e Martino.