
“L’approvazione della nuova Pac – continua – ha recepito il grande lavoro svolto dal nostro Paese in Europa nel ricalibrare risorse e finanziamenti da dedicare ai nostri comparti, partendo dagli eventi pandemici fino alla crisi energetica e alla guerra che di fatto hanno cambiato le linee di indirizzo e di programma con la quale era stata pensata la Pac nella sua precedente versione”.
“Con la nuova Politica agricola comune – aggiunge Battistoni – raggiungiamo un obiettivo di sistema utile ad unire la sostenibilità economica e sociale con quella ambientale con uno sguardo attento rivolto ai giovani, alle filiere strategiche, al biologico, al settore ittico e alla zootecnia introducendo fra le novità gli Eco-Schemi ambientali che premieranno pratiche agricole ecologiche e sostenibili. Adesso pieno sostegno all’attività del ministro Lollobrigida per calare sui territori queste importanti risorse economiche che renderanno sempre più forte il settore e le filiere”, conclude Battistoni.