NewTuscia – VITERBO – Luca Fanelli, responsabile di Cna agroalimentare, Ermanno Fiorentini, presidente dell’Associazione panificatori e pasticceri di Viterbo, Clara Cicatiello dell’università della Tuscia e Claudio Cavalloro in conferenza stampa nel laboratorio del panificio Anselmi per presentare la situazione di difficoltà che sta vivendo il settore alimentare. La storia emblematica è quella di cui reca testimonianza Cavalloro: “Da maggio a oggi le bollette di luce e gas sono triplicate ed esponendo le mie problematiche alla società energetica la loro risposta è stata di vendere il pane a 10 euro al chilo, come il pellet.”
“L’impennata delle spese è iniziata nel 2021 con i rincari delle materie prime e degli imballaggi. Poi è arrivata la crisi energetica”. Alcune attività stanno pensando di sospendere la produzione a causa degli aumenti troppo elevati che hanno fatto salire alle stelle i prezzi ma, come ha sottolineato Fiorentini “non possiamo ricaricare tutti questi aumenti sul prezzo agli utenti eppure in questo momento anche per noi è veramente dura, non so nemmeno se riusciremo a tenere in organico i dipendenti che abbiamo”.
La situazione è drammatica e non solo non accenna a migliorare, ma, secondo Fiorentini, la politica non sembra cogliere l’allarme.