La diretta sulla pagina https://www.facebook.com/newtusciaitalia; appuntamento anche sul canale digitale terrestre 14 di Radio Roma Television, nei canali 222 di Amici per l’Italia (canale nazionale) su Smart Tv domani con gli speciali sul Trasporto d’archivio del 2016

NewTuscia – VITERBO – Squarci di luci alternati a tuoni e pioggia, il tempo non è dei migliori per il ritorno di Gloria, la macchina ideata da Raffaele Ascenzi che dal 2019 non sfila per le strade di Viterbo a causa della pandemia; questo potrebbe essere il suo ultimo anno. La gente affluisce copiosa nonostante il maltempo e il silenzio delle autorità sulla possibilità o meno di procedere, le forze dell’ordine sono schierate da molte ore in ordine.

Newtuscia.it in diretta autogestita, prima di lasciare il posto alle 20.50 a quella ufficiale di Tv 2000 in streaming anche sul canale di questo giornale, riprendendo una situazione incerta su un’eventuale sospensione del trasporto visto il pericolo causato dal manto stradale scivoloso, ha parlato con il costruttore Fiorillo che conferma di non aver ricevuto indicazioni contrarie al normale svolgimento.

Ricordiamo che Gloria, sui suoi tre progetti presentati, è la seconda macchina ideata da Ascenzi che a sua volta ha alle spalle un passato da facchino, a sfilare per le strade della città; la prima era stata Ali di Luce.

  • 19.50. Ennesimo trasporto che vede una situazione iniziale con condizioni climatiche “avverse” trasformarsi in una buona serata, visto che ha smesso di piovere. Un numero di persone ad assistere il trasporto come non se ne vedeva da anni, almeno secondo Irene Temperini, presidente della Pro Loco di Viterbo. “Viviamo la bellezza di avere un trasporto da tutto esaurito, dalla città ma anche da tutta la provincia; l’amore e la passione dati alla Viterbo sta portando i suoi frutti.”E’ stata fatta una promozione a 360 gradi quella di quest’anno, con la sindaca Frontini : si parla di un lavoro per una diretta o dei servizi specializzati sulla televisione nazionale. La manifestazione è attualmente patrimonio immateriale dell’Umanità, per Unesco.
  • 20.02. Gloria si accende; sta prendendo il via la parte artistica della serata con la rievocazione del periodo storico di Santa Rosa con la presenza della talentuosa cantante viterbese che ne ripercorrerà la tradizione. Nel frattempo l’Inno di Mameli intonato dall’Assessore Alfonso Antoniozzi in piazza del Teatro. Tra i presenti a Palazzo dei Priori invece Vittorio Sgarbi e il sindaco di Nola.
  • 20.42. I facchini sono schierati con la fiaccola davanti al sagrato di Santa Rosa. Il ricordo è rivolto al 41enne Roberto Ubaldi detto “Baffino”, il facchino scomparso lo scorso novembre. Poi l’accensione completa della Macchina.
  • 21.28. Facchini in piazza delle Erbe, dove sembrerebbe esserci qualche problema legato alla sicurezza che permette solo a “poche” persone di sostare lungo il percorso; le motivazioni sono spiegate qui in modo più approfondito. Si sarebbero fermati per chiedere che fosse permesso a più persone di occupare gli spazi.
  • 21.43. I facchini sono arrivati in piazza San Sisto; il primo discorso arriva dalla sindaca Frontini: “Un 3 settembre all’insegna della ripartenza, dell’orgoglio e dell’identità. Un 3 settembre di una città che ha voglia di rinascere. Questa sera i facchini porteranno Rosa a casa. Stasera tutti abbiamo la responsabilità di un grande trasporto, di rinascita.” Pronti a consegnare la macchina al capofacchino.
  • 21.48. Il vescovo Fumagalli ha impartito la benedizione.
  • 21.58. Sollevate e fermi.. Santa Rosa, avanti!
  • 22.01. Prima fermata in piazza Fontana Grande. Un inizio di trasporto in cui l’entusiasmo dei facchini si è fatto sentire nella forza e nella rapidità con cui hanno marciato tanto da richiedere una richiesta di rallentare da parte del capofacchino Sandro Rossi.
  • 22.11. Pronti il secondo tratto, in pendenza, verso il piazza del Plebiscito in cui sono arrivati alle 22.16. Questa volta non ci sono state girate visto il tragitto allungato di 700 metri in via Marconi.
  • 22.36. Dopo una pausa di circa 20 minuti si riparte per un tratto di strada più stretto. Sotto le teste, fuori le teste, il peso che grava su ciuffi e stanghette, le guide (i facchini laterali) si ritirano sotto la macchina per permetterle di passare senza recare danni alla struttura o alle persone, prima di arrivare a piazza delle Erbe alle 22.39.
  • 22.51- 21.53. Un punti strettissimo per arrivare alla Chiesa del Suffragio, con Gloria che sfiorava balconi e case.
  • 22.08. L’occasione per riposare un momento si presenta a corso Italia anche se no è una vera e propria sosta. Diverse mani si sono avvicinate dai balconi per accarezzare Gloria.
  • 23.16. E’ andata bene la doppia girata in piazza del Teatro, pronta per via Marconi: “Baffino e Massimo, queste sono per voi” è il grido di Sandro Rossi
  • 23.37. Sosta a piazza della Repubblica. Venti minuti dopo un’altra perfetta girata al Sacrario
  • 00.12. Con l’ausilio delle corde si affronta la fase peggiore: largo Marconi. Solo un ultimo tratto separa Gloria dalla volata finale e il dislivello di 5 metri nel percorso si fa sentire. L’applauso caloroso della folla accoglie la sosta tecnica di poco più di 5 minuti.
  • 00.25. A piazza Verdi per la seconda volta; terminato il tratto straordinario di Via Marconi.
  • 00.53. L’ultimo sforzo, sofferto, dei facchini, ha riportato Santa Rosa a casa. Si è conclusa la manifestazione 2022.