Il manifesto programmatico del sindaco Chiara Frontini per Viterbo
Valorizzazione della bellezza del centro e delle recuperate periferie per rilanciare la città a livello nazionale e internazionale
Stefano Stefanini
NewTuscia – VITERBO – L’elezione a sindaco di Viterbo di Chiara Frontini con il 64,92 dei consensi, una donna sindaco come novità assoluta, differenzia a livello programmatico e di squadra di governo cittadino Chiara Frontini rispetto ad Alessandra Troncarelli.
Dunque la sensibilità femminile di Chiara Frontini darà alla Viterbo del futuro una conformazione tutta propria: proviamo ad immaginare, sulla base delle idee programmatiche e dei diversi stili, quali saranno le priorità programmatiche di Chiara Frontini che ha già annunciato come primo provvedimento la proroga delle agevolazioni sulla Tassa occupazione del suolo pubblico per bar e ristoranti.
Ci soffermiamo su alcune importanti indicazioni programmatiche su cui nel sindaco eletto Chiara Frontini ha fornito indicazioni precise, utilissime per valutare operativamente programmi e giunta municipale.

In primo luogo il sindaco Frontini ha auspicato un recupero “integrale” del degrado della città, proponendo interventi di recupero e risanamento sia dello splendido Centro Storico che delle periferie urbane. Solo recuperando urbanisticamente, nelle dimensioni viarie, di arredo urbano, di vivibilità, e fruibilità “integrale” si potrà parlare di rilancio della Città.
A questo proposito va considerato che il nuovo sindaco di Viterbo e la futura amministrazione comunale avranno l’onore e l’onere di gestire al meglio la cantierizzazione delle progettualità per varie opere per il cospicuo importo di 22 milioni e 500mila Euro, comprensivi di 15 milioni di contributo statale.
L’utilizzazione delle risorse progettuali denominate Pinqua (Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare) grazie per l’impegno dell’ex sindaco Giovanni Arena e dell’ assessore della Lega Claudio Ubertini e degli uffici comunali competenti ha consentito l’ottenimento da parte del comune di Viterbo del più grande finanziamento mai ricevuto dall’ente.
Per Viterbo beneficeranno di questo notevole investimento i quartieri Carmine, Pilastro e Santa Barbara nella graduatoria del PinQua, programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare.
- Lo stanziamento ottenuto per la città di Viterbo a cura della precedente amministrazione comunale, dal Ministero delle Infrastrutture per la Qualità dell’abitare prevede la realizzazione di progetti che andranno a incidere principalmente sui quartieri Carmine, Pilastro e Santa Barbara. Gli interventi cantierabili nei prossimi mesi riguarderanno significativamente la manutenzione della cinta muraria, il verde pubblico, le piste ciclabili ed i parcheggi. Questi interventi gestiti dal sindaco e dalla maggioranza sono finalizzati a ridurre il disagio abitativo aumentando il patrimonio di edilizia residenziale pubblica, a rigenerare il tessuto socioeconomico dei centri urbani, a migliorare l’accessibilità, la funzionalità e la sicurezza di spazi e luoghi degradati, spesso localizzati nelle periferie.
- A questi cantieri si aggiunge il progetto di recupero e valorizzazione del complesso di San Simone e Giuda nel Centro storico di Viterbo, eseguito dall’Ater è destinato a foresteria per gli studenti universitari della Tuscia, promosso dalla regione Lazio ed ammesso al finanziamento, per 15 milioni di euro;
- Chiara Frontini e la stessa Alessandra Troncarelli hanno fatto esplicito riferimento al collegamento inscindibile tra le tradizioni, la storia civica e religiosa della città con il migliore recupero della sua “attuale offuscata bellezza”. Per questo valorizzare il Trasporto della Macchina di Santa Rosa in Italia e nel mondo dovrà essere uno dei primi impegni della futura amministrazione comunale, come auspicato da Vittorio Sgarbi, futuro assessore alla Bellezza del comune di Viterbo.
- Altro cardine programmatico su cui si sono confrontate le due candidate e’ caratterizzato dall’esigenza, oltre che di rivalutare il patrimonio edilizio e abitativo, di ricreare un tessuto economico e commerciale nel Centro storico, il sistema delle botteghe artigiane e degli esercizi commerciali che storicamente hanno caratterizzato il Centro storico, rivitalizzando le vie degli acquisti e delle botteghe artigianali, come potente attrattore di turisti e di residenti recuperati ad un acquisto qualificato nel Centro storico, alla sosta gustosa e piacevole presso gli storici bar e ristoranti che costellano tutto il cuore storico artistico della città dei Papi, dal quartiere San Pellegrino, al Corso, a Via Saffi, alle innumerevoli suggestive Piazzette e Vicoli carichi di storia.
- L’avvincente sfida al femminile per l’elezione a sindaco: il sostanziale, efficace rinnovamento della politica e dell’amministrazione di Viterbo ci auguriamo coinciderà con l’elezione della prima donna sindaco della città, Chiara Frontini, con all’opposizione un assessore regionale, Alessandra Troncarelli, anch’essa impegnata nell’ente regione a valorizzare le peculiarità della Tuscia e della città di Viterbo
- Noi auguriamo a Chiara Frontini ed alla città di Viterbo di avere il primo sindaco donna che sappia esprimere la sua sensibile azione tutta femminile del confronto costruttivo di idee e programmi.
La città ed i cittadini elettori di Viterbo lo attendono e lo meritano davvero: auguri di buon lavoro sindaco Frontini per un futuro di sviluppo e valorizzazione di una delle più belle città d’Italia !