Conclusione mese mariano con processione davanti immagine Madonna Sanità
Stefano Stefanini
NewTuscia – ORTE SCALO – Si svolge domani domenica 29 maggio alle ore 17,30 la celebrazione di conclusione del mese mariano, con la processione sulle strade che effettuerà una sosta particolare davanti all’’immagine della Madonna della Sanità, realizzata su ceramica artistica – voluta nel 2015 dagli abitanti del quartiere Città Giardino a ricordo del Sessantesimo anniversario della Consacrazione del piccolo Tempio – commissionata all’artigiano della ceramica artistica Vincenzo Dobboloni di Civita Castellana.

Quest’anno cade il Sessantasettesimo anniversario della Consacrazione della Chiesa a Lei dedicata, avvenuta il 30 maggio 1955, a conclusione dell’Anno Mariano che era stato proclamato in occasione del Centenario della proclamazione l’8 dicembre 1854 del Dogma dell’Immacolata Concezione.
L’origine del culto della Madonna della Sanità La riproduzione dell’effigie della Madonna della Sanità, deriva dal culto che ebbe origine per iniziativa del primo parroco della parrocchia dei Santi Giuseppe e Marco, Padre Geremia Subiaco, dell’Ordine dei Frati Minori, nativo di Vallecorsa (Frosinone) ed ebbe diffusione nell’agglomerato urbano sorto nei pressi dello Scalo ferroviario, con la Peregrinatio Mariae del Quadro offerto nel 1954 a padre Geremia dai concittadini di Vallecorsa e, successivamente, dal 30 maggio 1955, giorno della Consacrazione della Chiesina intitolata a Madonna della Sanità, Salus Infirmorum, a conclusione dell’Anno Mariano 1955, centenario della proclamazione del Dogma dell’Immacolata Concezione di Maria.
I concittadini di Padre Geremia offrirono la raggiera realizzata alla fine del 1800 che attualmente adorna il quadro di Maria nella Cappella di Orte Scalo e in origine impreziosiva l’altare dedicato a Maria nella chiesa parrocchiale di San Martino e santuario della Madonna della Sanità.
Ricordiamo che il quartiere “Città Giardino”, ove sorge la Cappella Santuario, fu ideato nel 1905 da Dante Santoni, fondatore della prima industria cinematografica italiana “Cines di Roma”, insieme al pioniere del cinema Filoteo Alberini.
Torna a fiorire La Rosa di Maggio
In continuità con lo spirito che mosse P.Geremia ed i suoi parrocchiani alla realizzazione della chiesa nel 1955, oggi i fedeli “vicini di Casa della Madonna della Sanità” intendono rinvigorire, con la comunità’ religiosa e civile, i germogli ed i fiori di bene profuso per la presenza di questa Casa di Dio e di Maria tra le abitazioni degli uomini, dei fiori che tornano a sbocciare nell’avvicendarsi provvidenziale delle stagioni e delle generazioni, anche nelle prove dolorose della vita, che hanno avuto solide radici nell’operato di Padre Geremia, parroco costruttore di una chiesa di Pietre Vive, nella felice espressione di mons. Romano Rossi, costruita materialmente e spiritualmente .