Stefano Stefanini
NewTuscia – ORTE – Domenica delle Palme 10 aprile alle ore 18 la Basilica Cattedrale di Orte ospiterà il « Concerto per la Pace tra i Popoli: arie sacre in Quaresima » .
L’evento musicale è stato promosso dal Club Rotary Passport Italia District 2080, dal Rotary Club Ara Pacis di Roma, con il patrocinio del Rotary Distretto 2080, del Comune di Orte, delle Confraternite Riunite e dell’Associazione Incontri Mediterranei, con la preziosa ospitalità del parroco don Maurizio Medici.
Gli organizzatori hanno voluto associare attraverso la musica sacra l’ aspirazione profonda dei popoli al dialogo tra i belligeranti, per giungere quanto prima alla Pace nella martoriata Ucraina.
Il maestro Gianmario Cavallaro, socio del Rotary Passport. 2080, direttore d’orchestra e appassionato cultore della musica degli organi storici ha accolto con entusiasmo, insieme al soprano Victoria Shapranoca l’invito a dedicare alla Pace e alla concordia tra i popoli il concerto con al centro l’Organo storico della cattedrale di Orte che riassume la storia della musica organistica, fondendo alcune componenti dello strumento rinascimentale del 1582 con il nuovo organo barocco del 1721.

Va ricordato che la nuova Cattedrale, sorta dopo la demolizione dell’antico tempio preesistente, fu consacrata domenica nove novembre 1721 con una messa pontificale, officiata dal Vescovo Giovan Francesco Tenderini.
La sua costruzione era iniziata sei anni prima, alla fine di maggio del 1715. La Cattedrale custodisce al suo interno un vero gioiello, di cui si può godere ancora oggi. Il,vecchio tempio era dotato di un organo realizzato da Domenico Benvenuti da Roma, nel 1582. Per adeguarlo alle nuove esigenze si decise di conservarlo e ampliarlo con nuovi registri. Di questo fu incaricato nel 1721 Domenico Densi, di Terni. Il risultato è stata una stupenda commistione tra rinascimento e barocco. Lo strumento è stato restaurato, per iniziativa della banda musicale e del comune di Orte, venti anni fa.
Nel corso del Concerto per la Pace verrà offerta ai presenti la riflessione lungimirante di un apostolo,della Pace e del dialogo tra i popoli, Giorgio La Pira, sindaco di Firenze che organizzò negli anni 50 del Novecento, durante la Guerra Fredda i Colloqui Mediterraneo tra i sindaci delle città di Oriente e Occidente: ispirò alleanze tra città con il motto unire le città per unire le nazioni: « nessuno ha il diritto di distruggere le città: dobbiamo conservarle, integrarle e ritrasmetterle alle generazioni future. La ricerca della Pace e dell’armonia va edificata non solo nella cura della singola persona, ma deve trasparire anche dagli edifici .. occorre creare un grande ponte di preghiera tra Occidente e Oriente per sostenere la grande edificazione di Pace nella quale tutti siamo impegnati … il nostro comune programma costruttivo deve essere: dare ai popoli la Pace, costruire case, fecondare i campi, aprire officine, scuole e ospedali, ricostruire ed aprire dovunque le chiese e le cattedrali. Perché la Pace deve essere costruita ad ogni livello della realtà umana: economico, sociale, politico, culturale e religioso. Soltanto così il nostro ponte di Pace tra Oriente e Occidente diventerà incrollabile !
Il concerto per la Pace predisporrà la comunità a vivere la settimana santa e la Pasqua con il migliore auspicio di una riconquistata Pace tra i Popoli.
CATTEDRALE di ORTE
domenica 10 aprile 2022 ore 18.00
ARIE SACRE per la QUARESIMA
ORGANO E SOPRANO
GIANMARIO CAVALLARO Organo
VICTORIA SHAPRANOVA Soprano
PRELUDIO e FUGA in Re min. G.Simon
VIDIT SUUM DULCEM NATUM G.B. Pergolesi
SONATA in MI minore F.Gasparini
BIST DU BEI MIR J.S. Bach
TOCCATA in Re minore D. Zipoli
DIGNARE o DOMINE G.F. Handel
ALLEGRO B. Galuppi
PIETA’ SIGNORE A. Stradella
GRAND JEU J.A. Guilain
DOMINE DEUS Agnus Dei A.Vivaldi
PLEIN JEU in Sol minore L.N.Clerambault
FACUT PORTEM CHRISTI.. G. Rossini
SARABANDA in Re min G.F. Handel
AVE MARIA G. Caccini