I “sabato” di Orte Quartiere pulito: domani Piazza 29 agosto 1943
Stefano Stefanini

NewTuscia – ORTE – Uno dei punti qualificanti della nuova amministrazione guidata dal sindaco Dino Primieri e’ quello della cura della pulizia e del decoro degli spazi pubblici. In questa ottica l’assessora all’Ambiente Roberta Savoia ha organizzato in collaborazione con la RIECO, società che gestisce la raccolta dei rifiuti e l’igiene urbana di Orte, i sei sabato di “Quartiere pulito”, mentre in questi giorni si e’ proceduto alla manutenzione straordinaria del verde del parcheggio di interscambio a servizio della stazione ferroviaria.
Domani sabato 6 novembre dalle ore 9 alle ore 12 la pulizia approfondita sarà condotta presso la centrale Piazza 29 agosto 1943 di Orte Scalo, con lo spazzamento delle strade e nel ritiro degli ingombranti e Raee, oltre alla pulizia approfondita dei piazzali e degli spazi pubblici dei singoli quartieri della città.
Molto articolato il programma dei sabato (dalle ore 9 alle ore 12) di Quartiere pulito.
Prossimamente sabato 13 novembre le operazioni di pulizia straordinaria si svolgerà presso il Piazzale della Stazione Ferroviaria di Orte Scalo, sabato 20 novembre sarà la volta degli impianti sportivi, sabato 27 novembre “Quartiere pulito” si occuperà del Centro storico, mentre sabato 4 dicembre l’iniziativa si concluderà presso il quartiere delle Grazie.
Nell’illustrazione dell’iniziativa l’assessora Roberta Savoia ha fatto un riferimento particolare all’impegno dell’amministrazione per una sempre maggiore fruibilità e concreto utilizzo dell’Isola Ecologica da parte di un numero sempre crescente di cittadini.

Quartiere pulito si inserisce, con la pulizia straordinaria del parcheggio di Molegnano a servizio della stazione ferroviaria in corso di svolgimento, nelle indicazioni programmatiche dei primi cento giorni, fornite in campagna elettorale dalla lista a sostegno del sindaco Dino Primieri.
‘Non può esistere una visione di futuro della città se prima non si risolvono le criticità del presente.
Per questo motivo il programma di uniAmo Orte deriva da una analisi precisa e dettagliata dei problemi da risolvere e dei progetti di cui la nostra città ha urgente bisogno.
L’obiettivo dei primi 100 giorni si concentra su interventi mirati, laddove si palesa un’urgenza e dove le necessità sono improcrastinabili.
Dalla manutenzione straordinaria dei giardini pubblici, all’abbattimento delle barriere architettoniche, dall’assegnazione dei loculi già pagati dai cittadini, all’attivazione delle procedure per realizzarne di nuovi.

Ancora: “Partiremo inoltre con la cantierizzazione del depuratore Renaro – zona impianti sportivi – disponendo già dal 2015, sia delle risorse economiche che del progetto esecutivo, evitando in questo modo la procedura di infrazione europea che Orte rischia per la mancata depurazione di acque reflue e per lo sversamento dei liquami nei fossi a cielo aperto. Tutto questo solo per inadempienza.”
“Riprenderemo in mano situazioni rimaste in sospeso per 5 anni come l’attivazione dell’acquedotto a Caldare e risolveremo il problema della disostruzione del fosso Modanino, intubato a confine tra la Chiesa di Sant’Antonio e la ferrovia. Una situazione rivelatasi esplosiva con l’alluvione del maggio del 2018, una bomba pronta ad esplodere da un momento all’altro, ma lasciata nel dimenticatoio.”
Ultima, ma non per importanza, e’ la volontà manifestata dalla coalizione UniAmo Orte e poi dell’amministrazione comunale di ricostituire la squadra operai, smantellata dalla precedente amministrazione. Un vuoto che va assolutamente colmato.
Una squadra operai è indispensabile in un comune per garantire servizi efficienti grazie a personale che conosce il territorio e sa come intervenire tempestivamente.