NewTuscia – MARTA – Riceviamo e pubblichiamo.
Martedì 21 settembre 2021, presso il Centro Visite Turistiche del Comune di Marta, si è svolto un incontro pubblico promosso dall’Associazione PolisGens Unità e Fraternità – APS per la presentazione del “Patto Politico Partecipativo tra eletti ed elettori”, al quale erano stati invitati tutti i candidati Sindaco e i rispettivi membri delle tre liste elettorali “Impegno per il Bene di Marta”, “Un patto per Marta”, “Marta Unita per cambiare”, che concorrono alle elezioni comunali del 3-4 ottobre 2021, per proporre loro, alla presenza della cittadinanza, una nuova forma di declinazione dell’impegno politico-amministrativo inteso quale reale servizio alla Cittadinanza, un servizio da assumere, promuovere e attuare nella piena collaborazione tra eletti ed elettori.
Partendo dalla proposta – mutuata da quella della fondatrice del Movimento dei Focolari Chiara Lubich a Stoccarda nel 2004 nel corso di un incontro con centinaia di politici e amministratori di tutta Europa – di riportare al centro dell’impegno per il Bene comune l’Ideale della Fraternità Universale, passando poi al ricordo dell’impegno politico del sociologo e deputato Tommaso Sorgi e del politico viterbese Domenico Mangano, che furono tra i redattori del primo Patto Politico Partecipativo, sono stati presentati ai futuri Amministratori i tre impegni etico, programmatico, democratico contenuti nel Patto da sottoscrivere insieme agli elettori.
Tra gli impegni reciproci concordati caratterizzanti il Patto Politico Partecipativo sono stati assunti in particolare quello dell’organizzazione di almeno due riunioni pubbliche l’anno, in cui si confronteranno Sindaco e relative forze politiche di maggioranza e minoranza sull’attuazione dei rispettivi programmi politici presentati in campagna elettorale.
Sono state inoltre proposte e accettate dai presenti due importanti raccomandazioni che gli organizzatori hanno presentato: approfondire il tema della Fraternità come categoria dell’agire politico, per cercare di declinarla concretamente tra gli Amministratori/eletti e i Cittadini/Elettori; istituire il Consiglio Comunale dei Giovani tra i 15 e i 25 anni, in coerenza con quanto prevede la Legge della Regione Lazio n. 20 del 7 dicembre 2007, per rafforzare il coinvolgimento dei giovani nella vita politica locale, così consentendo alle giovani generazioni una possibilità concreta di sperimentare fattivamente l’impegno e il dialogo costruttivo per promuovere il benessere della comunità cittadina, inteso quale Bene Comune di cui spesso si parla senza tuttavia fare alcunché per la sua concreta promozione.
Presenti in sala i candidati Maurizo Lacchini, per la Lista “Un patto per Marta”, e Stefano Furietti, per la Lista “Marta Unita per cambiare”, oltre alla quasi totalità dei rispettivi membri delle rispettive liste, i suddetti candidati si sono dichiarati entusiasti della proposta e hanno volentieri sottoscritto il Patto Politico Partecipativo, seguiti in ciò da numerosi cittadini-elettori presenti in sala.
L’incontro ha confermato che è ancora viva nei Cittadini la voglia di attuare una politica in cui non ci si limiti a votare il proprio candidato per “sparire” subito dopo il voto, ma al contrario una politica nella quale sempre più persone sentono la necessità di partecipare attivamente, anche dopo il voto, per collaborare e confrontarsi con i propri Amministratori e consentire a questi ultimi di poter assumere le decisioni più opportune per la Comunità di riferimento, con la piena e attiva partecipazione di quest’ultima.
Associazione PolisGens Unità e Fraternità – APS