NewTuscia – LIVORNO – Esami entomologici e tossicologici volti a stabilire il giorno e le cause della morte della donna il cui corpo è stato trovato in un’azienda agricola nel livornese in avanzato stato di decomposizione non hanno evidenziato segni di violenza. La scoperta del cadavere è stata fatta dal padre della titolare del’azienda,che, insospettito dal braccio che sbucava da un telo azzurro, ha allertato le forze dell’ordine.
Per il momento l’identità della donna rimane sconosciuta e le ipotesi degli investigatori, fino ad ora, non sono supportate da prove e neppure indizi. Potrebbe trattarsi di una straniera tra i 30 e i 35 anni, ma non sono stati trovati documenti e non risultano denunce di scomparsa; potrebbe essere morta durante il rave di Valentano per abuso di droga e poi lasciata in quel terreno abbastanza recentemente, eppure da una prima scansione dei filmati della videosorveglianza non sono emersi indizi per capire se sia stato fatto da un’auto, un camper o un furgone.
Attualmente le ricerche si concentrano sul traffico telefonico nell’area.