Quinto Mazzoni attacca Sergio Caci: “Al suo ritorno ci aspettavamo toni pacati non una mitragliatrice contro tutti”
NewTuscia – MONTALTO DI CASTRO –
28 Giugno 2021, giornata di seduta del consiglio comunale, diamo il benvenuto al Sindaco SERGIO Caci, riammesso dopo la lunga sospensione di un anno e otto mesi.

Prima della discussione dei punti all’ordine del giorno ci aspettavamo una comunicazione del Sindaco pacata e serena, ma “Enzo Tortora”, così come si è definito Sergio Caci, con grande confusione ha affermato di avere rispetto delle forze dell’ordine e la Magistratura, per poi far intendere che parte della magistratura si è accanita su di lui e tutta l’amministrazione , fino a ribattere di essere una vittima ed arrivare a parlare di vendette, perché sì, qualche cittadino, glielo avrebbe chiesto, ma lui, consideratosi buono, nell’animo, non lo farà!
Prosegue, quindi, attaccando gli imprenditori, che, a suo dire, andrebbero controllati, gli stessi che si occupano o si occupavano della gestione del verde e della pubblica illuminazione, “al doppio dei costi”, ai quali, lui stesso chiede trasparenza e verifiche.
Poi, sempre Sergio Caci, parla della trasparenza delle amministrazioni passate, di terreni con licenze per pannelli fotovoltaici poi rivenduti , di appartamenti facoltosi a Roma, di società che hanno investito sul nostro territorio.
Una mitragliatrice insomma contro tutti, imprenditori, i due sindaci precedenti, parte della magistratura e chi più ne ha più ne metta.
Infine, con toni da sfrontato appello elettorale, è passato ad una promozione di sé stesso in cui mancava soltanto il cartello con la scritta “vota la lista Caci” .
Chiama tutti giustizialisti, ma allo stesso tempo chiede che il consiglio comunale venga gestito nella maniera più congrua e pacata.
Elogia il consigliere Lucherini per il suo passaggio in maggioranza, in barba a tutti coloro che non si sentono più rappresentati, quando ha deciso di appoggiare chi ha contrastato per tutta la campagna elettorale, ed allo stesso tempo bacchetta i consiglieri che sono usciti dalla maggioranza. Mi sarebbe piaciuto ribattere , ma il Sindaco consiglia, al presidente del consiglio, il rispetto del regolamento, che prevede l’impossibilità di ribattere alle comunicazioni.
Insomma una scena, pietosa.
Quinto Mazzoni
Consigliere comunale