NewTuscia – di Stefano Stefanini – ORTE Domani domenica 13 giugno l’istituzione della fermata Alta Velocità  coincide ad Orte Scalo con la festa patronale di sant’Antonio di Padova, festa della Ricostruzione nel 1945 dopo la guerra ed oggi festa della Ripartenza dopo le grandi sofferenze della pandemia.

La fermata dell’alta velocità ad Orte va interpretata come un positivo segnale e incentivo alla ripresa ed allo sviluppo delle relazioni socio- economiche e turistico-culturali delle regioni del Centro Italia, ed in particolare della Tuscia.

 

  Il ricordo va a periodi storici di crescita economica degli anni sessanta quando ad Orte sfrecciava, e qualche volta sostava,  il treno veloce Settebello, orgoglio delle ferrovie italiane, che oggi vede

la  nuova generazione dei   “Freccia Rossa”,  bolidi che trasportano i viaggiatori da Roma, e da domani da Orte, a Milano in tre ore.

LAlta velocità ferma ad Orte per la prima volta domani domenica 13 giugno con un primo convoglio in partenza da Orte alle ore 6,43 e arrivo a Milano Centrale alle ore 9,50. le fermate intermedie: alle 7,46 a Firenze S. maria Novella, alle 8,33  a Bologna Centrale, alle 8,58 a Reggio Emilia Av., alle 9,39 a Milano  Rogoredo ed alle 9,50 a Milano Centrale.

Il viaggio  di ritorno si potrà  comodamente intraprendere con partenza da Milano Centrale alle ore 19,10, con fermate a Milano Rogoredo 19,20, Reggio Emilia Av. 19,54, Bologna Centrale ore 20,24, Firenze S.M.N. 21,04 ed  arrivo  ad Orte alle ore 22,20.


Una rete di collegamenti regionali  da Viterbo, Terni e citta’ dell’Umbria, dalla provincia di Rieti, in particolare dalla Sabina si stanno approntando sia da parte di Trenitalia con coincidenze ferroviarie regionali,  che con collegamenti tramite servizio di pullman .

Il 27 maggio scorso era  stata illustrata la grande novità ferroviaria per il Centro Italia nella  conferenza stampa del presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti e dellamministratore delegato e direttore generale di Trenitalia,  Luigi Corradi, con collegamento con la presidente della regione Umbria Donatella Tesei, di ufficializzazione del servizio istituito presso la stazione della Tuscia.

 Dunque limpegno profuso da più parti: comune di Orte con l’ex sindaco Giuliani e consiglio comunale,  comuni, provincie, regioni competenti nell’interlocuzione con Trenitalia: il Lazio in particolare con l’on. Enrico Panunzi ed il presidente Nicola Zingaretti, e Umbria con il presidente Donatella Tesei,  parlamentari, innparticolare l’on. Mauro Rotelli, le forze economico lavorative, porterà’ domani domenica 13 giugno  ad una soluzione positiva.

Nel mese di febbraio scorso, (prima dellavvicendamento del nuovo governo  Draghi a Conte) avevamo registrato la positiva anticipazione della regione Lazio sul progetto AV nella Tuscia: Risultato storico per la Tuscia. Un traguardo raggiunto grazie a un lungo e complesso lavoro che ha visto tra i protagonisti il presidente Nicola Zingaretti e la squadra della Regione Lazio”.

Queste le anticipazioni  pervenute dal consigliere regionale del Pd Enrico Panunzi, rispetto allufficializzazione della presentazione del progetto della fermata dellalta velocità a Orte, che sarebbe dovuta avvenire al più presto. Frosinone non avrebbe escluso Orte e così è stato – prosegue il vice presidente della X commissione -.

 

La fermata dellalta velocità a Orte sarà unoccasione di sviluppo per leconomia del nostro territorio.

Lo scalo ferroviario rappresenta, infatti, un punto di passaggio per migliaia di cittadini e si configura come un vero e proprio snodo di scambio nel centro Italia, al quale fanno riferimento due regioni, Lazio e Umbria, e tre province, Viterbo, Rieti e Terni.

 

Lon. Mauro Rotelli (Fratelli dItalia) della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati in aprile aveva anticipato una buona notizia per il servizio ferroviario della Tuscia e del Centro Italia:  “ Lalta velocità ad Orte potrebbe essere annunciata definitamente nei prossimi giorni, non solo, il servizio partirà molto prima di quanto ci si possa immaginare.

Lavvio operativo della fermata, si concretizzerebbe, a partire dal prossimo cambio orario estivo di Ferrovie, primi di giugno, massimo metà dello stesso mese.

Appena l’AD di Ferrovie darà il via, dovremmo essere pronti a proporci, ad accogliere, a invitare in Tuscia e a stringere più in fretta possibile legami e collaborazioni con le destinazioni finali ed intermedie. In attesa dei dettagli, delle frequenze e degli orari, prepariamoci e incrociamo le dita, siamo allultimo miglio.” Così lon. Rotelli.