NewTuscia – VITERBO – Verranno installati nei punti strategici della città dove rimarranno anche in futuro; sono nove passaggi della Divina Commedia, tradotti in cinque lingue e realizzati con la collaborazione degli studenti dell’Istituto Orioli e del liceo linguistico Buratti.

Piazza Martiri di Ungheria, chiesa degli Almadiani, Santa Maria in Gradi, chiesa di san Francesco, del Gesù, di Santa Maria Nuova,  piazza San Lorenzo e nel parco del Bulicame. I pannelli, ancora in corso di lavorazione, si avvarranno della tecnologia digitale che permetterà attraverso l’inquadratura del codice Qr di tradurre e leggere i versi dal smartphone e tablet.

Oltre al comune di Viterbo, vari gruppi dell città hanno prestato il loro contributo per questa iniziativa che porta la firma del comitato Dante VII, con cui la città dei Papi ha deciso di omaggiare Dante. Darà il via ad una serie di eventi in programma; si parte con un’incontro fissato per il 21 giugno alle ore 19,30 alla “callara” del Bulicame e si prosegue il 13 settembre, nella giornata del settecentesimo anno dalla morte del sommo,con “La notte di Dante”, una passeggiata guidata che si snoderà in un percorso in dieci tappe per le vie della città a partire dalle 18,30. Durante il tragitto sarà possibile ascoltare diversi canti della Divina Commedia recitati da personaggi cittadini di spicco: il sindaco Giovanni arena, il vescovo Lino Fumagalli e il rettore dell’università Stefano Ubertini, solo per citarne alcuni.

“I pannelli diverranno punti di riferimento fissi per i turisti e i cittadini per sottolineare il legame tra la nostra terra e Dante”.