Gaetano Alaimo

NewTuscia – VITERBO – Tusciafood.it: la Camera di Commercio lancia una piattaforma per una vetrina promozionale e vendita tutta made in Tuscia.

L’Ente camerale di Viterbo ha presentato stamattina, nel corso di una conferenza stampa ad hoc, alla presenza del Commissario Domenico Merlani, del Segretario generale Francesco Monzillo e della Dirigente Federica Ghitarrari, la nuova piattaforma “Tusciafood”.  Che “ha non solo lo scopo di favorire le vendite per le imprese locali del settore ristorazione, pizzerie, street food, artigiani del cibo e produttori –  ha spiegato Federica Ghitarrari – ma anche di essere una vetrina promozionale che vada oltre i semplici acquisti”.

La piattaforma Tusciafood ha sezioni verticali ed orizzontali facilmente consultabili che permettono la registrazione sia delle imprese del settore Food che di privati e con Partite Iva.

Domenico Merlani

Domenico Merlani

“Una specifica App – ha detto all’inizio della conferenza stampa Merlani – permette il servizio take away e delivery. La pandemia ha velocizzato la digitalizzazione di molte imprese e la Camera di Commercio ha previsto Tusciafood proprio per facilitare alle aziende del Food, particolarmente colpite da questa emergenza, di promuoversi e vendere online”.

Francesco Monzillo

Francesco Monzillo

“Considero più un supporto che ristori le iniziative messe in campo – ha detto Francesco Monzillo – per alleviare i problemi delle imprese locali. La Camera di Commercio ha messo in campo iniziative come i voucher per favorire lo smartworking, webinar di formazione per le imprese e, ora, Tusciafood, creato d’intesa con l’approvazione in Giunta, è una piattaforma utile per il delivery e l’asporto ma, anche, come vera e propria vetrina per le imprese che si iscriveranno. Dopo questa prima fase di gestione privata, con l’iscrizione delle prime aziende di settore, faremo ampia pubblicità per fare aderire le imprese mediante campagne social, banner e i classici volantini”.

“C’è stato un intenso lavoro per creare la piattaforma Tusciafood – ha detto ancora Ghitarrari – sia nella struttura del sito, intuitiva sia nella parte orizzontale che verticale, che per il logo. Quest’ultimo rappresenta il progetto che è completamente made in Tuscia e i simboli del mangiare con cucchiaio, forchetta e coltello dentro ad un cuore, simbolo del buon cibo. Nel menu verticale ci sono le categorie, i prodotti, le imprese aderenti e le offerte speciali, in quello orizzontale le modalità degli ordini, le informazioni su chi può aderire e i contatti. Sono previsti servizi di aiuto come l’Help desk con mail e telefono dedicati ed una guida specifica. E’ possibile anche iscriversi alla newsletter ed aderire ai canali social facebook ed instagram”.

Federica Ghitarrari

Federica Ghitarrari

Attualmente sono una quindicina le imprese che si sono iscritte ma sono in rapida crescita. Per la creazione della piattaforma è stata espletata un bando ad evidenza pubblica per costi fino a 25 mila euro. Obiettivo generale è quello di permettere alle imprese  locali del settore ristorazione, pizzerie, street food, artigiani del cibo e produttori di digitalizzare la loro attività e facilitare una più rapida ripresa delle attività, menomate dall’attuale emergenza Coronavirus, mediante la vetrina promozionale data da Tusciafood che, al tempo stesso, è un punto d’incontro facile per i consumatori che vogliono prenotare e conoscere le stesse aziende.

Si tratta di un progetto in itinere, come ha chiarito il Segretario generale Monzillo, ma che a regime permetterà, mediante una piattaforma tutta locale, di aiutare concretamente il settore Food a risalire la china dopo un 2020 horribilis.