Domani alle 11.00 la celebrazione dei funerali al Palazzetto comunale di San Lorenzo Nuovo 

NewTuscia – SAN LORENZO NUOVO – E’ un paese in lutto quello che hanno trovato i sanlorenzani al risveglio e che li ha accolti con la notizia della morte di don Ugo Falesiedi*, spentosi ieri poco prima della mezzanotte. Insieme a lui se ne andata non solo una guida spirituale per i suoi parrocchiani, ma un uomo di profonda cultura e umanità, attivo nell’ambito sociale con iniziative volte a coinvolgere i giovani.

Don Ugo amava ripetere che “un buon ricordo può salvarti la vita”; il ricordo che ha lasciato alla comunità di San Lorenzo Nuovo è fatto di intelligenza e rispetto, quelli della sua personalità ricca di garbo e delicatezza nella parola. E’ una bella memoria da portare con se, ma nonostante si sia spento solo nella notte dell’Epifania, la sua mancanza sta già facendo sentire. Non ci sono abbastanza parole per rendere la complessità di un carattere che con le proprie controversie ha fatto della semplicità il suo emblema, percorrendo un cammino cristiano e personale con i parrocchiani, senza rimanere al di fuori, al riparo del suo ruolo. Possiamo solo dare un’idea dell’affetto che ha saputo suscitare dando un’occhiata alle messaggi su Facebook da parte di chi lo ha conosciuto, a cominciare da quello del primo cittadino.

“Ciao Don Ugo”, si legge sulla pagina del sindaco Massimo Bambini, “questa Comunità Ti ricorderà sempre con tanto affetto e dolcezza. Pochissime volte ho provato una tristezza e un dolore così intenso, pungente, così tanto deprimente da annullare ogni voglia di fare. Un pugno allo stomaco che ti lascia senza fiato e che crea dolori lancinanti. Non ce l’hai fatta neanche a vedere risistemata la Chiesa Parrocchiale per cui avevi dato anima e corpo. Maledetto Covid.

Come ho già detto in altre occasioni sei stato per me e per tutta la Comunità un punto di riferimento assoluto. Ti ho sempre sentito vicino sia, e soprattutto, a livello umano che a livello istituzionale. Non mi hai mai fatto mancare la Tua collaborazione, il Tuo aiuto, il Tuo supporto. Ti ho stimato ma soprattutto Ti ho voluto bene e Te ne vorrò per sempre. Lasci nel mio cuore e nella Comunità tutta un vuoto immenso che sarà difficile da colmare. Ciao Don. RiP”.

* Don Ugo è nato a Piansano il 13 settembre del 1951. All’età di 11 anni iniziò il suo cammino formativo tra i Fratelli delle Scuole Cristiane, dove, dopo la Professione Solenne, si dedicò per tanti anni all’insegnamento dei piccoli e dei giovani, in varie Scuole dell’Ordine in diverse parti d’Italia, nello spirito del carisma di san Giovanni Battista De La Salle.

Dopo un ulteriore periodo di discernimento, venne accolto dal Vescovo Fiorino Tagliaferri nel Seminario di Viterbo e ordinato diacono il 29 giugno 1997 e poi presbitero dal Vescovo Lorenzo Chiarinelli il 16 maggio 1998.

Nei 22 anni del suo sacerdozio ha guidato le Comunità parrocchiali di Tobia, di Nostra Signora di Lourdes a Tuscania, di San Lorenzo Nuovo.

Esperto di Archeologia Cristiana e Arte Sacra, ha diretto per diversi anni l’Ufficio diocesano Beni Culturali e Edilizia di Culto, e attualmente era Presidente della Commissione Diocesana per l’Arte Sacra nonché docente presso l’Istituto Filosofico-Teologico “San Pietro” a Viterbo.