di Stefano Stefanini
NewTuscia – ORTE – In considerazione dell’impossibilità di svolgere la processione del Corpus Domini, i parroci di Orte don Maurizio Medici e di Orte Scalo don Giovanni Basenguissa hanno predisposto, d’intesa con i consigli pastorali, dei programmi alternativi.
Nella parrocchia di Santa Maria Assunta nel Centro Storico si è svolta un’Educazione Eucaristica giovedì 11 giugno e domani domenica 14 giugno dopo la celebrazione delle 10,30 si svolgerà un’Esposizione Eucaristica in Cattedrale, in cui i fedeli potranno trascorrere momenti di riflessione davanti all’Eucarestia.
Nella parrocchia di Sant’Antonio di Padova di Orte Stazione, il parroco don Giovanni ha predisposto un Rosario Eucaristico Itinerante, nei vari quartieri di Via Marzabotto, Via Reggio Emilia, via Molegnano e località Baucche, per poi celebrare solennemente il Corpus Domini nella Chiesa parrocchiale oggi domenica.

Cattedrale di Orte interno
Giorgio La Pira, sindaco di Firenze negli anni 50 e 60 del Novecento, promotore degli Incontri del Mediterraneo sulla Pace mondiale, dichiarato venerabile da Papa Francesco nel 2018, così riassumeva il valore e la presenza dell’Eucarestia nelle nostre città.
“Le città hanno una vita propria: hanno un loro proprio essere misterioso e profondo: hanno un loro volto: hanno, per così dire, una loro anima ed un loro destino: non sono cumuli occasionali di pietra: sono misteriose abitazioni di uomini e più ancora, in certo modo, misteriose abitazioni di Dio: Gloria Domini in te videbitur. […] Ognuna di queste città non è un museo ove si accolgono le reliquie, anche preziose, del passato; è una luce ed una bellezza destinata ad illuminare le strutture essenziali della storia e della civiltà dell’avvenire. Le città non possono essere destinate alla morte: una morte, peraltro, che provocherebbe la morte della civiltà intiera”.
Brani del discorso tenuto dal prof. Giorgio La Pira al Convegno dei Sindaci delle capitali di tutto il mondo. (Firenze, 2 ottobre 1955)