A cura dell’Avv. Roberto Rossi 

NewTuscia – La sospensione delle rate dei mutui,  disposta durante l’emergenza Coronavirus,   non è purtroppo stata ancora attuata da tutti gli Istituti di credito e Banche erogatrici.

Anzi!

 

Molti  mutuatari denunciano la prosecuzione della trattenuta della rata, soprattutto  quando l’addebito periodico avviene automaticamente dal conto corrente.

È bene sapere, però, che  è stata attivata una casella di posta elettronica  presso la Camera dei Deputati per gestire le segnalazioni ed ottenere, si spera il più rapidamente possibile, quanto previsto dal decreto Cura Italia, in favore di chi ha diritto alla sospensione del mutuo.

La casella di posta elettronica è la seguente: com.banche@camera.it.

Coloro che ne avessero bisogno e fossero in possesso dei requisiti, possono quindi chiedere aiuto e segnalare il problema.

Le segnalazioni riguardano, oltre alla sospensione dei mutui, anche l’ accesso ai finanziamenti per le PMI con credito garantito.

Le persone che hanno incontrato con la loro Banca questo tipo di problematica e che quindi si sono scontrate contro il “no” dell’Istituto, possono chiedere che alla Commissione (creata appositamente) di interfacciarsi con ABI – Banca d’Italia – Dirigenze delle Banche, in modo che la pratica possa essere sbloccata rapidamente.

Ovvio che è sempre meglio rivolgersi ad un professionista che abbia più facilità di accesso e che consenta una soluzione più veloce del caso  e, quindi, che le autorità di vigilanza sugli Istituti creditizi vengano sollecitate, con maggiore pressione, ad adottare i provvedimenti necessari per sollevare l’obbligato dal versamento delle rate, ovvero per ottenere la sospensione. (in un periodo successivo) di quelle già pagate o prelevate.