Stefano Stefanini

NewTuscia – ROMA – Il presidente Conte e’ stato esplicito: “Ci confronteremo a inizio settimana con gli esperti e confidiamo che ci portino ottime notizie. Noi ci manteniamo sempre vigili per adeguare le nostre valutazioni sulla base delle loro raccomandazioni”.

Sempre il presidente Conte: “Ho appena firmato un DPCM Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che dispone 4,3 miliardi a valere sul fondo di solidarietà dei Comuni”. Un altro tassello delle misure per fare fronte all’emergenza Coronavirus.

“Con ordinanza della protezione civile aggiungiamo a questo fondo 400 milioni, un ulteriore anticipo che destiniamo ai comuni col vincolo di destinarlo alle persone che non hanno i soldi per non fare la spesa. Da qui nasceranno buoni spesa ed erogazioni di generi alimentari”.

Come riferito dall’Agenzia giornalistica ANSA, il presidente Conte ha poi sottolineato come oggi  si segnali  il numero più alto di guariti. Ci confronteremo a inizio settimana con gli esperti e confidiamo che ci portino buone notizie”.

“La ministra del Lavoro Catalfo e l’Inps stanno lavorando senza sosta. Vogliamo mettere tutti i beneficiari della Cassa integrazione di accedervi subito, entro il 15 aprile e se possibile anche prima”, ha poi precisato il presidente.

In ambito scolastico come già precisato dal ministro Azzolina viene confermato che la sospensione delle attività didattiche proseguirà ragionevolmente: non c’è una prospettiva di tornare dopo il 3 aprile alle attività didattiche ordinarie. Quanto alla sospensione delle attività produttive non essenziali non sappiamo ancora, è ancora troppo presto. Dall’inizio della settimana inizieremo a lavorarci: il governo ha adottato questa misura col massimo senso della responsabilità”

Il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, che ha affiancato il presidente Conte nella conferenza stampa, a proposito dell’ipotesi dell’istituzione di un Reddito di Emergenza ha precisato che si sta  lavorando per rendere fruibile il prima possibile” gli indennizzi e “dal 1 aprile con un click si potrà fare domanda e saranno erogati i 600 euro, che vogliamo rafforzare e allargare. Non è tanto il momento di riformare strumenti ordinari ma di far fronte a una situazione straordinaria.Il bonus sarà reso “più rapido, più efficace e più universale per chi non usufruisce di una fonte di reddito”.

In collegamento video da Bari, il presidente dell’Anci Associazione dei comuni italiani Antonio Decaro ha confermato la piena collaborazione degli 8000 comuni italiani all’erogazione delle misure di sostegno economico, che saranno erogate attraverso le strutture di assistenza sociale, il volontariato ed il terzo settore.