NewTuscia – VITERBO – E’ stata chiesta una proroga di circa due settimane per l’esame della perizia psicologica sulle ragazzine presunte vittime di palpeggiamenti e pedinamenti all’interno degli androni dei rispettivi palazzi. E’ la psicologa a farne richiesta per capire se i racconti delle piccole siano attendibili o meno.

La vicenda ha avuto inizio con la denuncia sporta dai genitori delle adolescenti di età compresa tra i 10 e i 16 anni e per cui un trentenne di origini pakistane si trova in carcere. Le giovani, in momenti diversi, sarebbero state avvicinate da uno sconosciuto che avrebbe tentato approcci sessuali nei loro confronti. Stando alle testimonianze ad una di loro avrebbe anche cercato di abbassare i pantaloni.

L’uomo si trova a Mammagialla: era stato arrestato la prima volta a giugno, poi rilasciato a distanza di qualche giorno per il mancato riconoscimento da parte delle 4 ragazzine, rimanendo libero fino allo scorso 25 ottobre, quando la denuncia di altre due presunte vittime lo riporta in carcere.