Viterbo

Tempo instabile nel corso della giornata con piogge sparse al mattino e temporali nelle ore pomeridiane; in serata si attendono ancora precipitazioni con passibili nevicate fin verso i 300-500 metri prima di un generale miglioramento nella notte. Temperature comprese tra +1°C e +12°C.

Lazio

Tempo generalmente instabile con piogge sparse e temporali al pomeriggio sul viterbese, mentre sulla costa il tempo si manterrà più asciutto con minori probabilità di pioggia. In Appennino si attendono fiocchi inizialmente a partire dai 1100-1200 metri, in calo nella serata fino a 400  metri.

Italia

Maltempo diffuso al Nord Est con neve sui rilievi inizialmente oltre i 1200-1400 metri, in calo fin verso i 600-800 metri al pomeriggio e nella parte finale dei fenomeni. Migliora ovunque in serata con residue piogge sulla bassa Romagna.

Piogge sparse e localmente a carattere temporalesco sia al mattino che nelle ore pomeridiane e serali, quota neve in rapido calo sull’Appennino dagli 800-100 metri fin verso i 300-400 metri nella parte conclusiva del giorno. Tempo inizialmente stabile ovunque salvo locali piogge sulla Sardegna, peggiora al pomeriggio e in serata sui settori tirrenici con temporali e neve in Appennino fin verso i 600-800 metri.

Temperature in rapido calo tra la sera e la notte.

Www.centrometeoitaliano.it

Video domani: https://www.youtube.com/watch?v=QrU5GgkA-2E

Centro Meteo Italiano

Inizio marzo di stampo invernale?

Tra oggi e domani assisteremo ad un incisivo calo delle temperature a causa dell’arrivo di aria polare che, oltre al calo termico, determinerà anche
condizioni di tempo instabile specie sulle regioni Adriatiche e sul
Meridione. Piogge e temporali nella giornata di domani sulle regioni del
Centro, quota neve fino a 300 metri; nella giornata di giovedì è atteso un
nuovo peggioramento al Centro-Nord, in rapida estensione anche alle regioni
meridionali. Per i primi giorni di marzo, il modello GFS mostra un altro
peggioramento meteo causato da una perturbazione atlantica. Come detto
precedentemente, il motivo di tale situazione è da ricondurre al vortice
polare e al serbatoio di aria fredda accumulata fino ad ora che prima o poi
dovrà essere smaltito. Ad oggi è difficile prevedere al dettaglio le ondate
di gelo tardive, ma quest’anno non si esclude che possano verificarsi anche
nei mesi di aprile e maggio.

Rimanete aggiornati dunque!