NewTuscia – BOLSENA – In queste ore sto leggendo attacchi all’amministrazione di Bagnoregio, rea di aver vietato il trasporto funebre dalla chiesa al cimitero comunale.
Trovo agghiacciante la polemica contro questa ordinanza. Concordo con la scelta di Luca Profili, peraltro la scelta la facemmo anche noi, con l’allora sindaco Paolo Equitani. Anche lui vietò, in maniera sacrosanta, questo trasporto.
Passare con un caro defunto in mezzo a gente che si fa le foto, che brinda in un bar, che acquista beni in un negozio è abbastanza squallido e poco rispettoso da qualunque parte si osservi la scena.
Ricordo da ragazzo che, partecipando ad un corteo funebre, passammo di fronte ad un bar che trasmetteva una partita di calcio, fu imbarazzante per tutti.
Finito il funerale, anche a Bolsena, ci si ritrova direttamente al cimitero. D’altronde la cerimonia dell’ultimo addio, per come la vedo io, dovrebbe essere un momento intimo, vissuto con le persone che lo desiderano e lontano dagli occhi dei curiosi.