di Stefano Stefanini
NewTuscia – ORTE – Vogliamo dare la dovuta considerazione alla presa di posizione di Leonardo Gioacchini, gestore del Cinema Teatro Filoteo Alberini di Orte, che lancia il suo appello per il recupero di funzionalità del cinema comunale, oggetto di lavori di ristrutturazione finanziati dalla regione Lazio e per questo chiuso da diversi mesi.
Questo il testo dell’appello di Leonardo Gioacchini, che opportunamete e «civilmente» sollecita un’accelerazione dei lavori di ristrutturazione dello storico Cinema Teatro intitolato al pioniere della cinematografia mondiale: « Come sta accadendo in altri paesi a noi vicini, i giorni delle festività natalizie,potevano essere ancor piu’ spensierati e felici per tutta la nostra comunità se IL CINEMA ALBERINI non si trovasse CHIUSO e in uno stato non ancora definito che getta molte ombre sul suo futuro…
Noi ce l’avevamo messa tutta… dopo già la prima “angosciante” ed ingiusta chiusura dovuta ad un burocrate pazzoide ed incoscente (che ci aveva già fatto perdere il grande successo di ZALONE “QUO VADO”) eravamo riusciti a ripristinare per la SECONDA VOLTA il nostro CINEMA.
Abbiamo affrontato nuovamente enormi spese per allestire per la seconda volta la cabina digitale ecc ecc ..
E’ vero e non lo scordiamo che l’attuale amministrazione si era impegnata nel mettere a norma quelle poche cose che mancavano e che comunque ingiustamente avevano già decretato la prima chiusura.
Dopo due stagioni che praticamente non hanno neanche lontanamente ripagato gli investimenti fatti perche’ sfortunatamente non ci sono stati titoli di gran successo,eravamo comunque riusciti grazie alle PRIME VISIONI e quindi a molti sacrifici, a riportare al cinema un ottimo numero di spettatori e a far felici molti ragazzi, genitori compresi…
Ora che potevamo raccogliere i frutti grazie ad una stagione fantastica con titoli del calibro di ( ne elenchiamo solo alcuni): IL RE LEONE – FROZEN – JOKER – PINOCCHIO – e l’appena uscito nuovo film di CHECCO ZALONE… titoli che avremmo programmato tutti IN PRIMA VISIONE, siamo nostro malgrado CHIUSI perché ci si è fatti “INGOLOSIRE” da un finanziamento regionale per la ristrutturazione, che secondo noi (ma nessuno ci ha ascoltato…) nascondeva enormi rischi… e che comunque in qualche modo si DOVEVA riuscire a posticipare perlomeno a febbraio -marzo del 2020, dandoci cosi il modo di lavorare e non perdere una stagione che per il nostro lavoro si presentava come una MANNA DAL CIELO, oltre alla comodità che tutta la nostra comunità avrebbe avuto, trovandosi praticamente a casa tutti i titoli (e non solo) elencati sopra…
Qualcuno ci ha detto che non c’erano altre strade da percorrere in quanto non si poteva rinunciare al finanziamento della regione… noi invece abbiamo più volte cercato di far capire che ogni anno il ministero della cultura finanzia i cinema che hanno giustamente bisogno di migliorie e che nel giro di due massimo tre stagioni con dei lavori fatti nel periodo estivo avremmo potuto avere un cinema con tutti i confort e che non si sarebbe persa nessuna programmazione…
Invece ci si è voluti avventurare in una situazione che dopo OLTRE SEI MESI DALL’INIZIO DEI LAVORI (il termine previsto era di 8 mesi cioè inizio 28 giugno 2019 termine il 23 febbraio 2020…) non ha portato praticamente nulla, anzi tutto si è fermato con il CINEMA in uno stato di “coma profondo” che non si sa neanche se ne uscirà più…
Ho scritto questa lettera …con tanta AMAREZZA,DISPERAZIONE E TRISTEZZA nel cuore perché sono convinto che chi come me ha vissuto praticamente tutta la vita il CINEMA ALBERINI, meritasse più attenzione soprattutto dopo essersi speso e non poco qualche tempo fa nel condividere un idea e un progetto… e che assolutamente non mi si venga a dire che sono stato aiutato nella riapertura perché era una cosa SCONTATA E OVVIA che comunque aveva portato momentaneamente giovamento a tutti… Inoltre mi preme precisare che NON E’ POSSIBILE ALLESTIRE un cinema momentaneo nella sala del proba falconia per svariati motivi uno su tutti è che le dinamiche del mondo del cinema sono nettamente cambiate rispetto ad anni fa e che per allestire un nuovo proiettore collegato al server delle case cinematografiche e richiedere PRIME VISIONI cè bisogno di CONTINUITA’ nella programmazione cosa che giustamente non è possibile in quei locali per le varie iniziative che vengono svolte… avremmo potuto fare solo pochi spettacoli di titoli usciti e oramai CONSIDERATI “VECCHI”… detto in poche parole è PIU’ LA SPESA CHE L’IMPRESA… purtroppo.
Un consiglio: Andatevi a vedere Zalone nei cinema di paese che tranne NOI sono naturalmente tutti aperti: Cinema Tevere a Castiglione in Teverina; Cinema Excelsior a Cura di Vetralla; Cinema Albertone a Vasanello; Cinema Colombo a Valentano; Cinema Flavia a Montefiascone; Cinema Florida a Soriano nel Cimino.
Ci si augura di avere a breve delle risposte su tempi certi per l’ultimazione degli interventi di riqualificazione e per la successiva rapida riapertura al pubblico del Cinema Teatro.