NewTuscia – SANT’ANGELO DI ROCCACALVECCE (VITERBO) – Dopo il sold out del Teatro Unione di Viterbo arriva un altro grande successo per l’Ensemble vocale Il Contrappunto che, come il favoloso pifferaio magico, trascina oltre trecento persone al concerto di Natale a S. Angelo, il Paese delle Fiabe. La piccola chiesa di S. Michele Arcangelo non ha consentito di accogliere tutti e molti si sono fermati davanti al sagrato, ascoltando l’esibizione all’esterno, in filodiffusione.
“Ringraziamo quanti hanno reso possibile l’evento. È stato un onore esserci esibiti in questo luogo magico – ha commentato il presidente del coro Giuliano Nisi- e siamo felici che sia arrivata così tanta gente. Ci speravamo: quello di Natale rimane il nostro concerto più bello, ci siamo molto legati e continueremo a portarlo in altre prestigiose location della Tuscia nei prossimi anni”.
Il programma dell’esibizione ha alternato ai classici natalizi, capolavori di Rossini, Ravel, Bach, Mozart, Brahms e alcune travolgenti colonne sonore dei film d’animazione Disney.
Il concerto ha visto protagonista il Contrappunto diretto dal maestro Fabrizio Bastianini, insieme al quartetto di ottoni dell’EtruriÆnsemble (Simone Buzi-Nicoló Testa, trombe, Giovanni Sargeni-Saverio Beccaccioli, tromboni), organico che accompagna abitualmente il coro nelle trasferte europee, tra le ultime Londra, Budapest, Parigi, Vienna, Praga e Monte Carasso nel Canton Ticino. Al pianoforte Fabrizio Viti mentre le percussioni erano affidate a Giuseppe Maria Ceccarini. Scroscianti applausi anche per gli splendidi solisti: Luisa Stella, Mariangela Rossetti, Serenella Fanelli e Alessandro Fiocchetti e per i talentuosi bambini del coro di voci bianche Contrappunto Kids, ospiti della serata.
Dopo l’ennesimo trionfo già tutti al lavoro per le prossime grandi scommesse: Cavalleria Rusticana al Teatro Unione per la stagione lirica 2020 e il Gloria di Vivaldi nella Cattedrale S. Lorenzo a Viterbo.
“Torneremo anche a S. Angelo – continua Nisi- magari in estate per un concerto all’aperto così da accogliere tutti, magari con un programma fiabesco. Lo stiamo già programmando”.
Le avventure insomma continuano: sarà un anno musicale intenso pieno di sorprese e tutto da seguire.
Associazione XXI secolo