NewTuscia – CERVETERI – Un consiglio comunale quasi al limite del saporifero, quello che si è consumato ieri, se non fosse per i consiglieri di opposizione unici mattatori contrapposti ad una maggioranza sempre più silente ma con un importante novità. Ciò che era sentire comune oggi ci pare ufficiale e prendiamo atto del fatto che questa maggioranza può anche contare, in assenza del numero legale, della stampella di elementi della minoranza o meglio di “finta opposizione”. “Consiglieri ballerini” che con assenze strategiche in consiglio comunale hanno già garantito e garantiranno “aiuto e supporto” incondizionato a questa Amministrazione come nella seduta del consiglio comunale del 28 novembre dove, per l’ennesima volta, la maggioranza non è riuscita a raggiungere il numero legale.
Ebbene, proprio, grazie alle 2 stampelle rappresentate dai consiglieri di “finta opposizione” L. Ferretti e Vincenzo Mancini, questa maggioranza “zoppa” è riuscita ad approvare tutti i punti all’ordine del giorno tra i quali, guarda caso, non erano state “strategicamente” inserite le mozioni ed interrogazioni che avrebbero dovute essere già discusse nella seduta del 21 novembre scorso, seduta alla quale i consiglieri di maggioranza hanno scelto di non partecipare, così come pure i due(2) consiglieri “stampella” che oggi però, per dovere istituzionale, hanno deciso di restare in aula e votare a favore di ogni punto insieme alla maggioranza stessa che, tramite il Sindaco, li ha ringraziati per il supporto.
E’ naturale che come “opposizione” vera aspettiamo, per rispetto, chiarezza e trasparenza nei confronti degli elettori, che chi non lesina il proprio sostegno a questa maggioranza dai numeri risicati, esca allo scoperto e spieghi i motivi della propria scelta assumendosi le proprie responsabilità e senza trincerarsi dietro “il bene della città” non serve e non basta più e poi, scusateci l’ardire, avete combinato poco con la maggioranza originaria, con le stampelle che volete fare? Con le stampelle si zoppica, si cammina male. Ma andiamo ai contenuti più rilevanti del Consiglio Comunale di ieri che si possono riassumere in pochissimi punti tra i quali : Un Sindaco sull’orlo di una crisi di nervi che non ha fatto altro che offendere i consiglieri di opposizione interpretando la parte del “professorino” che vorrebbe insegnare chissà cosa ma che poi si è perso, forse per il troppo egocentrismo tra le pieghe dei suoi contorti discorsi parlando di quanto “siamo bravi e quanto siamo belli, faremo e realizzeremo” meno, però, che dei problemi reali della città, in un vero e proprio stato confusionale, prendendo persino “lucciole per lanterne” su atti come i due PUA. La stessa improvvisa malattia confusionale sembra sia stata presa anche dal consigliere Nucci, uno dei suoi fidi scudieri, che scambiando anche Lui “lucciole per Lanterne” ha detto delle idiozie per le quali, probabilmente, verrà querelato visto che non solo ha offeso la tipologia della persona ma ha dichiarato che il consigliere di opposizione De Angelis è stato eletto in Forza Italia (mentre è stato eletto con la lista civica Trasparenza e Legalità) con provenienza PD (quando proviene sempre da una civica per non accettazione PD), tutte e due situazioni non veritiere tese a screditare politicamente e personalmente, senza poi parlare di uno strano discorso, falso e tendenzioso, con il quale ha sottolineato che lo stesso De Angelis non vive a Cerveteri e non spende su questo territorio perchè residente a Roma. E meno male che i razzisti eravamo noi !
Un altro episodio interessante è da riferirsi al Presidente del Consiglio Travaglia, che durante il Consiglio ha dimostrato più volte di non essere “superpartes” consentendo ,tra l’altro, molte libertà al Sindaco lasciandolo intervenire più volte e difendendolo dagli attacchi dell’opposizione. Come non si può non evidenziare che nel consiglio comunale del 21 novembre scorso, sempre lo stesso zelante Presidente del consiglio, dopo aver fatto in fretta e furia il primo appello dichiarò sciolta la seduta per mancanza del numero legale, rifiutandosi di fare dopo 20 minuti il secondo appello, nonostante le vementi rimostranze dei consiglieri di opposizione presenti in aula. Ebbene oggi, dopo i doverosi attacchi dei consiglieri De Angelis e Belardinelli e dopo aver letto il regolamento, resosi conto dell’errore ha sommessamente chiesto scusa dicendo che se ne assumerà tutte le responsabilità in merito. Quindi un Consiglio saltato, soldi spesi ,dipendenti comunali pagati con un danno all’opposizione visto che erano presenti 7+1 consiglieri, corrispondenti ad un terzo di quelli necessari per il numero legale ( e non nove come diceva Lei Presidente Travaglia), eppure si è permesso di offendere e proseguire con le sue vessazioni per poi chiedere scusa…ma le scuse non bastano e dei suoi comportamenti ne dovrà rispondere nelle sedi competenti. Unica nota degna di nota, l’oculato intervento del Consigliere Orsomando che ha mosso precise osservazioni concordate con l’opposizione e che voi non avete compreso nella loro totalità. Parlate di senso di responsabilità, Noi lo ammettiamo quando c’è un punto che riguarda tutta la città…ma invece questo mercanteggiare riguarda solo far andare avanti una amministrazione che non sa andare con le sue gambe, non è responsabilità, è irresponsabilità, è mancato rispetto dei rispettivi ruoli e delle urne.
I consiglieri di vera opposizione
Aldo De Angelis, AnnaLisa Belardinelli, Luca Piergentili, Salvatore Orsomando, Maurizio Falconi