NewTuscia – VITERBO – In occasione del progetto Lo spazio del cielo, CoopCulture propone un programma di laboratori didattici per famiglie nelle quattro installazioni realizzate site specific per questo percorso itinerante. Tutte le attività, seppur ognuna con le proprie specificità, vogliono mettere in evidenza alcuni temi comuni che legano tra di loro le opere d’arte e afferiscono al nucleo generativo del progetto stesso: la valorizzazione del territorio e la sua riqualificazione paesaggistica attraverso l’arte pubblica e la partecipazione da parte della sua comunità, la salvaguardia dell’habitat naturale, la memoria dei luoghi e delle cose che raccontano una storia secolare e, su tutti, il viaggio, che qui si materializza nel percorso della Via Francigena, con tutte le incognite e gli approdi tipici di ogni cammino, intesi in senso sia materiale che metaforico.

Come nota a margine del senso generale della presente proposta e in sintonia con quanto sinora descritto, è importante sottolineare che i materiali utilizzati per i laboratori saranno tutti di recupero e di riciclo, nonché oggetti che fanno parte della quotidianità, cui sarà concessa una seconda, non convenzionale, vita; ciascuna attività, inoltre, sarà sempre supportata dalla lettura animata di una albo illustrato scelto ad hoc, per ricreare suggestioni legate alla voce e all’ascolto e per incoraggiare l’educazione alla lettura.

Il ciclo di laboratori è realizzato nell’ambito de Lo spazio del cielo, progetto promosso da Coopculture e finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito dell’Avviso pubblico Arte sui Cammini, con la collaborazione di Arci Viterbo, della Riserva Naturale Lago di Vico, del Sistema Museale di Ateneo – UNITUS e con il sostegno dei comuni di Viterbo, Caprarola, Capranica e Vetralla.

Domenica 17 novembre 2019, ore 15.00
Lanterna termale
ingresso ex Terme INPS, Strada Bagni, Viterbo

Piume alle finestre
Visita guidata e laboratorio all’interno dell’opera di Alfredo Pirri

L’opera di Pirri, posta sul percorso della Via Francigena, stabilisce un legame con la storia del luogo quando i pellegrini seguivano il cammino verso Roma affidando i loro passi alla fioca luce delle lanterne. Seguendo queste atmosfere i bambini saranno invitati inizialmente all’ascolto di una storia sul tema del viaggio, alla scoperta di luoghi fantastici.

La narrazione stessa seguirà il ritmo dell’oggetto libro, non fatto di pagine rilegate come di consueto, ma un “libro da parati” che, ripiegato in varie parti, offre, ad ogni apertura, lo svelamento di una nuova prospettiva, esattamente come la lanterna fa alternando ombre e luci.

Dopo la lettura i bambini, sulla suggestione di quanto visto e ascoltato, potranno realizzare una propria lanterna utilizzando materiali di recupero e abbinando all’oggetto una propria storia di viaggio e di scoperta.

Domenica 24 novembre 2019, ore 10.30
Area lancio Deltaplani, località Poggio Nibbio, Caprarola

Suoni nascosti
Visita guidata all’opera di Matteo Nasini e laboratorio presso la sede della Riserva Naturale del Lago di Vico

La prima parte dell’attività si svolge presso l’area di lancio dei deltaplani, un luogo straordinario affacciato sul Lago di Vico dove l’artista Matteo Nasini ha collocato la sua opera Campo sintonico. Si tratta di quattro sculture sonore perfettamente integrate nel paesaggio che si attivano con l’azione del vento generando suoni delicati e in sintonia con la natura.

Nella seconda parte, presso la Riserva del Parco naturale, i bambini verranno invitati ad alcune riflessioni sul suono: che rumore fa il vento? E l’acqua? Ma sentiamo solo i suoni di quello che ci circonda ogni giorno o anche i nostri pensieri e le nostre emozioni emettono un suono?

Accompagnati dalla lettura di un silent book sui rumori i bambini realizzeranno uno strumento musicale servendosi di materiali diversi per comporre infine un’orchestra di suoni in libertà e sintonici. Domenica 1 dicembre 2019, ore 10.30
Fossato Callo, strada Foro Cassio Vetralla

300.000 anni in 50 centimetri
Visita guidata all’opera di Elena Mazzi e laboratorio presso la sede del Museo della Città e del Territorio

Lungo ogni cammino che si rispetti viene sempre prevista un’area di sosta, che sia di ristoro e riposo al viandante: tale appare la zona dove si trova l’opera di Elena Mazzi con piante palustri, lavatoi e il suono incessante dell’acqua. La lunga striscia di pietra dell’opera racconta la storia del paesaggio, attraverso soprattutto l’elemento che maggiormente lo caratterizza e cioè quello della pietra peperina e delle sue stratificazioni geologiche millenarie. E’ una storia che si racconta con le mani e proprio a questa esperienza verranno incoraggiati i bambini. Nel Museo della Città e del Territorio invece, dopo una breve visita al luogo, i bambini si cimenteranno, su un supporto rettangolare appositamente predisposto, nel ricreare con materiali di differente matericità un piccolo “Museo delle mie cose” creando, attraverso la memoria degli oggetti di tutti i giorni, un racconto tattile di sé e del proprio vissuto.

7 Dicembre 2019 ore 10.30

Sala Nardini, Via della Viccinella Capranica

Torre più, torre meno

Laboratorio e visita guidata all’opera di Teodosio Magnoni nell’area della Fonte di San Rocco

 Cosa rappresenta una torre? La torre delle mura, quella delle fiabe, quella degli scacchi, hanno tutte lo stesso significato? E di quali materiali può essere fatta? Nei pressi della Fonte di San Rocco si erge la scultura di corten Torre Tuscia di Teodosio Magnoni che, con i suoi 6 metri di corten, svolge quasi un ruolo totemico di protezione e indicatore della giusta direzione del cammino da seguire.

Sul posto i bambini dovranno rappresentare, con piccole coreografie individuali e di gruppo, ognuno la propria torre utilizzando il proprio corpo; in aula invece, seguendo il gioco di Munari “Più e meno” e utilizzando carte trasparenti colorate creeranno un gioco prospettico sui vari elementi del paesaggio e della città reale e di fantasia.

 I laboratori sono dedicati ai bambini dai 6 agli 11 anni
Prenotazione obbligatoria
Email culturavt@arci.it

http://www.arciviterbo.it/2019/11/07/giochiamo-con-larte-contemporanea/

Arci Comitato Provinciale Viterbo