NewTuscia – ORTE – Partiamo dai fatti. Nel 2018 l’Assessore alla viabilità Proietti, aveva annunciato un imminente intervento sulla gestione delle aree di sosta a pagamento, che avrebbe portato importanti rinnovamenti. Il principale centro di interessi è, ed è stato negli anni, il parcheggio in Loc. Molegnano usufruito per lo più da lavoratori e studenti di Orte e comuni limitrofi. Negli ultimi anni sono state numerose le polemiche sollevate dai pendolari sulla mala gestione del parcheggio di Molegnano. Oltre alle trascurate condizioni ambientali, si sono accumulate nel tempo una sempre meno efficiente illuminazione, che rende difficoltosa la fruibilità del parcheggio, e in particolar modo un totale inefficiente servizio per il pagamento. Parchimetri spesso rotti, suddivisi tra residenti e non residenti che rende la ricerca una caccia al tesoro e principalmente la limitazione di poter pagare esclusivamente con moneta e SENZA RESTO!

Dopo un anno di attesa e cumuli di reclami da parte dei pendolari, finalmente il 1 Ottobre 2019 partirà il nuovo servizio di gestione.

Pochi giorni fa, l’Assessore Proietti annuncia che, si è giunti ad una svolta, che faciliterà la vita di tutti i pendolari…o quasi!

I parchimetri accetteranno carte di credito e prepagate ma, non solo, si potrà pagare anche tramite una specifica App, cosicché si potrà prolungare il pagamento della sosta qualora servisse.

Dopo tanto giubilo, viene resa pubblica anche la NUOVA TARIFFAZIONE.

PER I PENDOLARI UNA VERA E PROPRIA DOCCIA FREDDA.

Il divario di trattamento tra Residenti e Non Residenti si amplifica sempre di più. Solo per i non residenti è stata prevista una maggiorazione di ben 13€ mensili passando da 24€ a 37€, mentre per i residenti la tariffa resta invariata. Riteniamo che 444€ annui siano una tariffa troppo esosa per chi già deve affrontare la spesa di 590€ annui per l’abbonamento del treno e le spese di viaggio quotidiane.

I pendolari hanno già dichiarato battaglia al Sindaco Giuliani. Se la situazione non dovesse cambiare, la Giunta potrebbe trovarsi sommersa dai ricorsi. Ma ciò che temiamo è che la rabbia e la frustrazione delle persone possa dar luogo ad atti vandalici come il segnale di divieto di transito in via Leonardo da Vinci tranciato e gettato nella cunetta o ad un parcheggio selvaggio per le vie di Orte Scalo.

La giunta Giuliani è espressione di quella parte politica che ha fatto dello slogan “Prima gli Italiani” il proprio cavallo di battaglia, ma in questa situazione si è spinta oltre, in tema di discriminazione. Lavoratori e studenti sono categorie da tutelare e agevolare, non certo da bersagliare economicamente.

Invitiamo l’Assessore Proietti e la Giunta ad un tempestivo ripensamento.

Partito Democratico di Orte