Riceviamo e pubblichiamo
NewTuscia – BAGNOREGIO – Salve Dott. Alaimo, mi chiamo Matteo Ruggeri e vivo vicino Bagnoregio, volevo relazionarla su una situazione critica venutasi a creare in questi anni, in località Capraccia, e sapere se può essere di interesse informativo, a causa di pastorizia fuori controllo, e soprattutto l’utilizzo e
la presenza di cani molto pericolosi ed aggressivi (razza kangal o pastore turco) che, da anni, vagano liberi su tutto il territorio circostante senza controllo.
Sono entrati due volte nella mia proprietà e, ogni volta, mi hanno sbranato un cane dei miei, all’esterno invece hanno detronizzato ogni tipo di fauna selvatica e locale. Inoltre, in questa zona, sono stati fatti lavori di livellamento terra e disboscamento in “autonomia” per posizionare delle strutture stagionali come una mungitrice ed un gruppo elettrogeno. Ed altro, sul quale, se mi darete l’opportunità riferirò.
Ho scritto a Lei perché ho fiducia nella sua professionalità d’informazione, e capito che la pastorizia fatta in questo modo è altra cosa rispetto a quella fatta con sacrificio e buonsenso, e sta distruggendo il territorio dove viene praticata così da anni (ho parlato con tanti altri pastori che mi hanno spiegato quanto, logicamente, tengano alla cura dei terreni da pascolo e alle regole di buonsenso nella pratica del loro lavoro). S
Sicuramente Bagnoregio brilla per Civita, ma alcuni suoi confini esterni sono lasciati all’abbandono, senza mai un controllo delle istituzioni, ed alla mercé di soggetti il cui agire è assai discutibile. Nessuno vuole aprire gli occhi anche se cieco non è.
Ovviamente posseggo alcune immagini e video inerenti la situazione, e doc.(oscurati negli obbligatori) a perorare la veridicità di quanto le ho esposto fin qui.
Matteo Ruggeri