NewTuscia – ACQUAPENDENTE – Riceviamo e pubblichiamo.

Acquapendente

1.125 voti,  una percentuale del 39.95% e 248 preferenze per Antonio Maria Rinaldi. Chiusura perfetto “cerchio magico” Lega Salvini Premier nella consultazione europea ad Acquapendente. Anche soprattutto e perché sono numeri che iniziano a far tremare seriamente un paese da sempre prima a vocazione rossa poi attuale centro-sinistra. Vocazione comunque che, almeno secondo la fredda matematica numeri, sembra comunque essere giunta al capolinea. Quello che da cinquanta anni a questa parte non era riuscito a nessuno lo ha ottenuto il Coordinatore locale Alessandro Brenci: portare un partito di centro destra in vetta alla “hit parade politica aquesiana”.

Dove avevano fallito tanto i principali partiti della Prima Repubblica (Democrazia Cristiana e Partito Socialista) che il principale delle Seconda (Forza Italia) è arrivato colui che, anche facendo leva sul ruolo di Delegato provinciale della Lega, è riuscito sicuramente ad entrare nella mentalità della gente. Perché l’unico in grado a partire dal 2013 di combattere quotidianamente un gergo politichese locale fatto di tanto promettere e poco mantenere (leggasi Ospedale di Acquapendente), di dialogare a stretto contatto con i cittadini grazie anche e soprattutto ad uno staff di persone in grado mettersi a disposizione di tutti: senza se e senza ma. Al di là di tutto, Acquapendente ha comunque la certezza di aver trovato un ragazzo ed uno staff di lavoro in grado di potersi contrapporre anche nelle prossime consultazioni elettorali ad una “democrazia rossa” che, se non cambierà rotta sembra avviata verso il crepuscolo.

di Giordano Sugaroni