NewTuscia – ACQUAPENDENTE – Scegliere opportunamente le priorità per lo sviluppo ed il benessere di un territorio dovrebbe essere basilare per un Amministrazione Comunale, ma nel Comune di Acquapendente è una cosa che ci lascia molti dubbi.
Possiamo notare, infatti, dal verbale n° 60 della Delibera del Consiglio Comunale del 17/04/2019 che l’argomento di discussione è l’intitolazione dell’Istituto Omnicomprensivo a Girolamo Fabrizio, ma allo stesso tempo troviamo che ci siano da risolvere problematiche di maggiore interesse pratico per i cittadini. Abbiamo già fatto notare come la manutenzione degli spazi verdi urbani ed extraurbani sia quasi inesistente, più degna di una giungla che di un paese che fa del turismo il suo cavallo di battaglia, e a questo possiamo aggiungere anche le condizioni di degrado delle strade secondarie e non centrali, tra cui Via Castagno d’Onano che rappresentano un pericolo per la circolazione di pedoni e veicoli, ma tutto questo sembra passare in secondo piano nelle priorità dell’Amministrazione Comunale.
Altro fatto che ci lascia perplessi è l’installazione di una terza antenna SRB (Stazione Radio Base) di un operatore telefonico sulla Torre del Barbarossa, monumento di interesse storico già deturpato dalla presenza di altre due antenne e da scritte varie che il Comune ancora non ha provveduto a togliere. Oltre a danneggiare l’immagine, ci chiediamo se l’installazione di tali antenne vada a rovinare la struttura stessa del monumento costruito in tufo e soprattutto ci chiediamo come sia stato possibile il rilascio dei permessi necessari per fare questo lavoro. Ci auguriamo che nel prossimo Consiglio Comunale non si debba discutere l’intitolazione della Torre del Barbarossa ad Antenna del Barbarossa! Le nostre speranze sono rivolte anche al fatto di non romperci qualcosa quando cadiamo in una strada piena di buche, mentre guardiamo il nostro telefono con il livello massimo di segnale!
Lega Salvini Premier, Coordinamento Comunale di Acquapendente