NewTuscia – VITERBO – Si è consumato nella notte fra 1 e 2 maggio l’ennesimo atto vandalico contro la sede provinciale di Rifondazione Comunista a Viterbo, la Casa del Popolo “Rosa Luxemburg”. 

È già successo altre volte negli scorsi anni, e spetterà a chi di dovere accertare responsabilità e tempistiche.

Certo è che questo gesto giunge al termine di una serie di prese di posizione di Rifondazione che, insieme ad altre forze democratiche, ha fermamente condannato i rigurgiti neofascisti e i rischi di involuzione autoritaria – in occasione delle celebrazioni del 25 aprile e del Primo maggio, e a proposito degli arresti per accusa di stupro nei confronti di alcuni esponenti di Casapound a Viterbo.

Con ancora maggiore convinzione aderiremo dunque alla manifestazione contro la violenza neofascista indetta nel capoluogo della Tuscia dalla Rete degli Studenti Medi per sabato 4 maggio.

Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea
Federazione provinciale di Viterbo