NewTuscia – VITERBO – L’associazione “Amici di Galiana onlus”  ha realizzato, durante la 33° edizione di San Pellegrino in fiore,  presso il Cortile di Piazza San Carluccio: un percorso sensoriale dove i bambini possono avvicinarsi alla natura, esplorando i diversi elementi,  scoprendo forme, colori e consistenze dei doni della natura. L’idea è di creare uno spazio sicuro dove i bambini possano camminare a piedi nudi lungo un sentiero o percorso prestabilito alla ricerca di  foglie;  erba; sassolini;  fiori; sabbia:  ovviamente il tutto disposto in modo che non rischino di farsi male e che provino solo il piacere dell’esplorazione in un’esplosione di sensi.

Il progetto nasce dal laboratorio “Hakuna Matata “ che l’ associazione  ha avviato da diversi anni a Prato Giardino in collaborazione con la cooperativa sociale Gea onlus, l’associazione Juppiter  e la rete di Aziende di Agricoltura sociale SolCare. Un laboratorio rivolto a Disabili adulti ai quali vengono insegnati  i rudimenti dell’agricoltura e del giardinaggio affinché possano, poi, spenderli in tirocini lavorativi.

Quest’anno, nell’ottica  di  convivere nella diversità; nel dialogo; nel vivere  la multiculturalità non come una minaccia ma con la consapevolezza che sia  un’opportunità,  il progetto ha ospitato  il laboratorio di cucina “Sapore di integrazione”:  un corso di cucina che   si colloca tra le esperienze  concrete  attivate dal servizio di accoglienza per rifugiati della cooperativa Gea che si muovono nella direzione della creazione di  buone pratiche riproducibili, per contribuire a migliorare quel sistema di accoglienza e inclusione sociale degli stranieri.

Da questa condivisione di spazi, di luoghi, di intenti, da questa relazione nata da una trasformazione di cibi e culture  nasce anche il percorso sensoriale a Piazza San Carluccio. Vi aspettiamo tutti i giorni fino al 5 maggio con le nostre ricche proposte sulla percezione sensoriale e con tutti i prodotti della rete Solcare.