NewTuscia – Il campionato di Serie A in Italia prevede 38 partite, il prossimo fine settimana si giocherà la 35° gara, siamo quindi sul finire di stagione, con la Juventus che ha già matematicamente in mano lo scudetto. Detto questo, basta osservare la classifica per capire che i giochi non sono ancora stati fatti e svariati tifosi saranno allo stadio, o incollati al televisore, per vedere la prossima gara della squadra del cuore, o di quelle ad essa prossime in classifica. Le probabili formazioni di Superscudetto sono già stilate, anche se trattandosi delle ultime giornate di campionato le probabilità di sorprese dell’ultimo minuto sono decisamente alte.

Le partite più “infuocate”
Le gare durante il campionato di calcio sono tutte avvincenti, indipendentemente dal “nome” delle squadre in capo. Ovviamente però è normale che ci siano degli incontri particolarmente attesi, che si preannunciano scottanti e ricchi di azioni appassionanti. Venerdì 3 maggio si terrà il derby tutto piemontese: Juventus-Torino. Si scontrano una squadra che ha già vinto lo scudetto di quest’anno e una che si trova in sesta posizione, pari merito con Atalanta e Milan e a pochissimi punti dal quarto posto in classifica. Di sicuro queste ultime battute di fine stagione sono particolarmente importanti per il Torino, che deve spuntare ogni punto possibile; ad oggi il Torino non ha ancora proposto alcuna formazione, dovremo attendere ancora qualche giorno per avere notizie in merito. Lo stesso dicasi per Roma, Atalanta e Milan; in particolare domenica 5 maggio l’Atalanta incontra fuori casa la Lazio, che si trova sotto di lei in classifica con un solo punto di distacco. Di sicuro questi due match sapranno offrire qualche minuto di gioco particolarmente godibile.

Esistono partite poco combattute?
Veniamo poi all’annosa questione, che nel calcio è particolarmente importante per il divertimento dei tifosi. Vero fine campionato ci sono squadre che si “siedono” e attendono il risultato? In realtà no, indipendentemente dalla posizione in classifica di solito ogni singola gara viene giocata al meglio delle possibilità da ogni singola squadra. Anche le partite che sulla carta potrebbero non nascondere alcuna sorpresa, poi si trasformano nelle più interessanti della giornata. Conviene quindi seguire ogni gara con la stessa attesa che si ha per i match considerati più “importanti” o combattuti. Si deve poi sempre considerare che ogni team ha le proprie motivazioni, si pensi ad esempio a Udinese-Inter: entrambe le squadre hanno qualcosa da dimostrare e 3 punti in campionato, anche se verso la fine, possono sempre servire. L’Inter schiererà una formazione “tipo”, quella che abbiamo visto in campo nelle ultime giornate, con solo Vrsaljko tra gli indisponibili. Per quanto riguarda l’Udinese attendiamo invece qualche giorno per avere notizie. La Lazio, che incontra in casa l’Atalanta, ad oggi si trova con indisponibili Radu, Milinkovic Savic, Berisha, Lukaku e diffidati Durmisi e Strakosha. Dover terminare la stagione con numerosi giocatori non disponibili è un problema per qualsiasi allenatore, purtroppo gli infortuni e altre cause portano sempre a questioni di questo genere, anche quando sarebbe opportuno non si presentassero.