NewTuscia – ROMA -“Siamo preoccupati delle situazioni che i Colleghi di Viterbo denunciano accadere, dei gravi rischi cui sono esposti e della tensione crescente che tutto ciò alimenta. Aver assegnato circa 80 detenuti da un altro Istituto del Lazio, senza che una tale scelta sia stata accompagnata da una assegnazione di un congruo numero di unità di Polizia penitenziaria, significa aver scaricato sul Reparto di quella ca
sa circondariale un pesante carico di lavoro e di rischi che non possono rimanere ignorati.

E’ per tale motivo che – nelle more dei tempi con i quali si ridetermineranno le dotazioni organiche ed i futuri piani di mobilità e di assegnazione dei nuovi assunti – almeno temporaneamente serve rafforzare il contingente di Polizia penitenziaria Viterbese”.