NewTuscia – VITERBO – E’ stato condannato a 11 anni e 6 mesi di carcere, Stefan Grancea, romeno di 28 anni responsabile di aver rapinato, il 14 marzo 2018, la Gioelleria Bracci a Viterbo. La decisione è stata presa ieri al Tribunale di Viterbo, dal collegio presieduto dal giudice Gaetano Mautone. Insieme a Grancea, l’ex camorrista Ignazio Salone, già condannato a 8 anni e 8 mesi, e due donne che facevano da palo: la moglie Elena Grancea, condannata a 5 anni e 4 mesi e la moglie di Salone.
Stefan Grancea è stato condannato con rito ordinario; la difesa, che molto probabilmente ricorrerà in appello, sostiene che il giovane fu costretto da Salone a partecipare al crimine, sotto il ricatto di essere ucciso.
Come si ricorderà, Salone e Grancea fecero irruzione nella gioielleria Bracci armati di pistola. Le indagini lampo degli inquirenti portarono all’identificazione dei colpevoli il giorno seguente la rapina, localizzando l’auto, un’Alfa 147: vennero quindi rintracciati ed arrestati a Montalto di Castro: www.newtuscia.it/2018/11/06/colpo-alla-gioielleria-bracci-viterbo-8-anni-8-mesi-ignazio-salone-5-anni-4-mesi-ad-elena-grancea/