di Simone Stefanini Conti
NewTuscia – ROMA – Il nuovo bando della Regione Lazio da 3.460.000 euro è rivolto a musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici o complessi monumentali, per sostenere gli investimenti sui luoghi della cultura pubblici del Lazio per migliorarne le condizioni di fruibilità, sicurezza e accessibilità al pubblico, puntando a sviluppare le politiche di valorizzazione in rete attraverso l’incentivo per interventi di sistema..
La domanda di contributo può essere presentata:
- dal proprietario di uno dei luoghi della cultura;
- dall’eventuale soggetto gestore di uno dei luoghi della cultura , purché l’atto di affidamento del luogo in gestione autorizzi espressamente il gestore all’esecuzione di lavori di straordinaria amministrazione oppure, in caso contrario, allegando l’autorizzazione preventiva del proprietario all’esecuzione dei lavori previsti nella domanda.
Non sono ammissibili domande presentate da Roma Capitale; inoltre, per ogni luogo della cultura può essere presentata un’unica domanda di contributo. Le proposte progettuali potranno prevedere i seguenti tipi di intervento:
- manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazione edilizia e opere di restauro e risanamento conservativo ai sensi del D.P.R. 380/2001;
- miglioramento dell’accessibilità e fruibilità dei luoghi, in particolare nei confronti di persone con disabilità fisica, sensoriale o cognitiva (abbattimento delle barriere architettoniche, ecc);
- adeguamento e allestimento di spazi espositivi e di accoglienza (servizi di accoglienza e informazione, messa in sicurezza, collegamento wi-fi, spazi per attività educative, spazi per iniziative di interesse della comunità) incluso il miglioramento delle attrezzature, degli arredi e l’implementazione dei servizi informatici;
- impiantistica, con particolare riferimento agli impianti che garantiscono la sicurezza e la tutela del patrimonio posseduto, oltre a quella del personale e degli utenti;
- realizzazione di infrastrutture di interconnessione funzionale dei luoghi della cultura inseriti nei sistemi di cui all’art. 1 con lo scopo di migliorarne la fruibilità.
I contributi verranno concessi in conto capitale per un importo non superiore all’80% del costo totale ammissibile per i soggetti pubblici e al 50% del costo totale ammissibile per i soggetti privati.
Il contributo regionale massimo concedibile non potrà in ogni caso superare 300.000 euro.
Le domande dovranno essere inviate esclusivamente via PEC all’indirizzo cultura@regione.lazio.legalmail.it entro il 27 marzo 2019, e i progetti dovranno essere realizzati entro 12 mesi.
Un altro interessante Bando della Regione Lazio riguarda la concessione di contributi per il restauro e la digitalizzazione di opere cinematografiche e audiovisive.
- Pubblicato sul BUR n. 15 del 19 febbraio 2019 l’avviso pubblico per la concessione di contributi per il restauro e la digitalizzazione di opere cinematografiche e audiovisive, cui è dedicato un fondo annuale di € 150.000,00
- A chi si rivolge
Il Bando è rivolto alle imprese di post-produzione di opere cinematografiche e/o audiovisive, con sede legale o operativa nella regione Lazio, e le cineteche con sede legale e domicilio fiscale in Italia.
I soggetti interessati, a partire dal 20 febbraio, possono presentare domanda di contributo per il restauro e la digitalizzazione di cortometraggi o lungometraggi in pellicola o altri supporti.
I progetti devono concludersi entro il 30 ottobre 2019, prevedere la digitalizzazione in modo da consentire la fruizione anche da parte delle persone con disabilità e includere un dettagliato progetto tecnico/economico, come specificato tra i requisiti di ammissibilità dell’Avviso pubblico, approvato con Determinazione n. G 01582 del 15/02/2019
La scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al Bando e’ fissata per le ore 12 del 29 marzo 2019. Le domande dovranno pervenire in regione esclusivamente attraverso l’utilizzo dell’apposita piattaforma applicativa informatica, messa a disposizione da LAZIOcrea S.p.A. all’indirizzo: http://www.regione.lazio.it/cinedigitalizzazione
dove è consultabile tutta la documentazione utile per la presentazione delle domande stesse.