
Lo denunciano i consiglieri regionali M5S del Lazio, Silvia Blasi, e Loreto Marcelli, vicepresidente della Commissione Sanità, con un’interrogazione rivolta alla Giunta Zingaretti. “Non vorrei che si usassero certi escamotage amministrativi per elargire favori a soggetti solo perché vicini ad un certo entourage politico, visto che chi ha ricoperto questo ruolo nell’Asl è stato candidato per il PD alle recenti elezioni amministrative a Viterbo – incalza Blasi – E’ necessario invertire la rotta nell’assegnazione di incarichi nell’ASL di Viterbo e non intendo retrocedere di un millimetro su questa questione.
Mi riservo pertanto di valutare l’opportunità di ricorrere ad un esposto all’ANAC e alla Procura”. “Zingaretti è da sei anni commissario della sanità nel Lazio e ciò che ha fatto è chiudere presidi nelle province, ridurre i posti letto e affidare incarichi illegittimi: meglio che si rassegni a lasciare il posto invece che accanirsi con inopportuni ricorsi alla Consulta contro il Dl Fiscale che gli impedisce di ricoprire contemporaneamente il ruolo di governatore regionale e quello di Commissario alla Sanità del Lazio”, concludono i pentastellati.
M5S Regione Lazio
XI Legislatura