NewTuscia – RONCIGLIONE – Il Vicesindaco Aramini, da navigato giocatore di calcio, tenta un dribbling al limite della propria area di rigore ma, accerchiato dai giocatori avversari, non trova altra soluzione che spedire la palla in corner rifugiandosi in calcio d’angolo!.

Come vedi, caro Vice Sindaco, a noi piace giocare e sdrammatizzare con una – non certo velata – punta di ironia; al contempo, però, non ci aggrada essere trattati con superficialità tanto più allorquando si richiede una risposta istituzionale.

E sì perché alle nostre precise domande di alcuni giorni orsono non ci è stato risposto se non molto parzialmente e comunque in maniera insoddisfacente e fuorviante.

Avevamo chiesto specificatamente le motivazioni del ritardo nell’inizio dei lavoridiinerbimento del campo di calcio anche perché – lo aggiungiamo oggi perché in precedenza non avevamo voluto polemizzare oltre modo -secondo quanto indicato nel bando del Credito Sportivo i lavori avreb

Il vicesindaco Aramini

bero dovuto iniziare non oltre lo scorso 27/06/2018 e cioè entro e non oltre sei mesi dall’accreditamento del finanziamento avvenuto in data 27/12/2017: ciò risulta anche dalla deliberazione di Giunta Comunale n°26 del 20/02/2018ed al riguardo non possono esserci giustificazioni di sorta anche perché proprio lo stesso Vice Sindaco aveva a più riprese pubblicamente magnificato un imminente inizio dei lavori poi sempre sconfessato dai fatti.

L’altro nostro amletico dubbio, poi, era sorto a seguito della lettura dei verbali di gara della commissione giudicatrice redatti durante la scorsa estate laddove si paventavano riserve in ordine al pacchetto di sistema dell’erba artificiale proposto dall’unica ditta partecipante (su quindici invitate) divenuta poi affidataria dei lavori ed in particolare se lo stesso pacchetto prevedesse – o meno – anche la membrana impermeabile su strato di sabbia indicata in progetto la quale doveva essere altresì dotata di specifico attestato della Lega Nazionale Dilettanti: tale era la portata e l’importanza della riserva che la Commissione richiedeva un parere in merito all’Ente Certificatore nonché all’Ing. Antonio Armeni e cioè il Presidente della Commissione Impianti Sportivi in erba artificiale della FIGC-LND.

In poche parole i lavori venivanoaggiudicati nonostante l’esistenza di una specifica riserva.

Da parte nostra avevamo sin da subito notato la problematica ma – come dicevamo – avevamo soprasseduto per una forma di pietas di latina memoria e comunque perché, a differenza di quanto da ultimo ipotizzato dal nostro Vice Sindaco, la questione non rovinava di certo il nostro riposo notturno.

Oggi, però, stante la lacunosa risposta avuta ai nostri (volutamente) generici e (ce lo si consenta) bonari appunti, scendiamo più nel particolare e chiediamo ufficialmente di sapere (anche in considerazione del fatto che non abbiamo reperito sull’albo pretorio on line del Comune ulteriori notizie) se i richiesti pareri siano stati – o meno – forniti al Comune di Ronciglione: al riguardo, quindi, confidiamo bonariamente che i lavori siano iniziati solo dopo aver ricevuto tali rassicuranti comunicazioni anche perché qualora dovesse arrivare un parere negativo da parte della Lega o dei certificatori che cosa succederebbe?

Ne nascerebbe un contenzioso con la ditta che potrebbe ulteriormente procrastinare l’inizio dei lavori di inerbimento o quanto meno la loro durata se non addirittura la sospensione degli stessi magari con una perizia di variante con aumento di spesa ?

Se così fosse, però, attenzione perché la scelta sarebbe oltremodo pericolosa in quanto a nostro parere palesemente contrastante con la vigente normativa in materia di appalti pubblici!

Ma non basta!

Francamente, caro Vice Sindaco, potevi evitare di pubblicare le foto attestanti l’inizio dei lavori anche perché è evidente che riguardano esclusivamente i lavori di manutenzione straordinaria degli spogliatoi: noi Ti avevamo chiesto informazioni in merito all’inerbimento del campo anche perché tali lavorazioni noninterferiscono minimamente con i lavori negli spogliatoi e – visti i disagi che stanno comportando – lavorare contemporaneamente sul campo e negli spogliatoi avrebbe sicuramente accorciato i tempi di realizzazione delle opere.

Quando, poi, alla questione Vigna Rossa, ebbene hai attuato la tattica catenacciara dell’italico calcio di qualche anno fa: ed infatti, non solo non hai preso posizione sulle nostre critiche circa la regolarità dell’iter amministrativo seguito (avete appaltato i lavori senza prima aver modificato in Consiglio Comunale la convenzione approvata con le società proponenti il piano integrato nella quale era stata prevista – su Tua richiesta – anche la proposta di inerbimento sintetico del campo sportivo quale controprestazione economica della relativa variante urbanistica) ma hai anche paventato una durata decennale dei lavori che avrebbe giustificato l’immediata realizzazione del campo di calcio ad integrale spesa del comune: ebbene, per quanto ne sappiamo, i due lustri da Te ipotizzati costituiscono una pura illazione non supportata da alcuna valida giustificazione documentale e comunque la Tua scelta non solo ha contraddetto una Tua precedente decisione (anche Tu avevi favorevolmente votato il Piano Integrato di Vigna Rossa, ricordi?) ma ha anche indebitato i cittadini di Ronciglione per oltre 465.000 Euro allorquando, probabilmente, detta somma avrebbe potuto essere stata spesa per altre esigenze certamente più impellenti per il nostro paese.

E sì perché diversamente da quanto paventato nell’articolo pubblicato alcuni giorni orsono, la variante urbanistica di Vigna Rossa non grava neppure per un euro sulle casse comunali: ed infatti, la realizzazione delle opere pubbliche a carico dei proprietari delle aree di Vigna Rossa richieste quale controprestazione della variante urbanistica non è il contraltare di prestazioni economiche da parte del comune ma solo l’indennizzo dovuto dalle società proponenti il piano a fronte dell’incremento di valore ottenuto dalle loro aree grazie alla variante stessa deliberata dal Consiglio Comunale.

In parole povere il Comune ottiene gratuitamente una serie di opere pubbliche o la cessione di beni esclusivamente a fronte di una variante urbanistica che non impatta minimamente sulle casse comunali.

Da ultimo, consentici un’ulteriore nota scherzosa al fine di sdrammatizzare una questione che invece ricordiamo aver arrecato non pochi disagi agli amanti del calcio, alle squadre ronciglionesi militanti nei vari campionati di categoria ed in special modo ai giovani calciatori ronciglionesi ed alle loro famiglie tutti obbligati a dover girare i campi sportivi del circondario pur di poter sfrenare la loro passione sportiva: nell’articolo pubblicato negli ultimi giorni hai paventato “carenze dei precedenti amministratori in materia di Sport a Ronciglione” così giustificando, con un pizzico di sano narcisismo, che il primo calcio sul nuovo manto erboso non potrà che essere il Tuo: al riguardo vorremmo sapere se le carenze dei precedenti amministratori – di contro alle Tue eccelse virtù delle quali eri e seiancora evidentemente convinto – fossero da Te riferite esclusivamente al piano politico ovvero a quello eminentemente agonistico.

Nel primo caso, infatti, non potremmo che bonariamente sospendere – a nostra volta – il giudizio nei Tuoi confronti anche se, francamente, non sembra Tu abbia per il momento brillato da un punto di vista istituzionale, anzi….

Qualora, come invece crediamo, Tu abbia solo voluto sottolineare le carenze atletiche dei precedenti amministratori, ebbene Ti informiamo di aver minuziosamente sfogliato gli album delle Figurine Panini e gli Almanacchi del Calcio a partire da trenta anni a questa parte ma di non aver rinvenuto fotografie o quanto meno notizie sulla Tua persona che potessero minimamente magnificarTi nell’orizzonte Olimpico nazionale.

Chissà- se fosse ancora presente tra noi – cosa ne penserebbe il mitico BaronePierre de Coubertin!

PD RONCIGLIONE