di Stefano Stefanini

NewTuscia – BARI – Le città italiane ed europee si incontrano a Bari il 28 e il 29 settembre per la seconda edizione del Festival delle buone pratiche di Urbact, evento organizzato da Anci come National URBACT Point per l’Italia. L’appuntamento, dedicato alle best practice del programma europeo, rappresenta un momento di confronto sui principali temi urbani e sulle soluzioni proposte dalle città per migliorare la qualità della vita delle persone.

Beni comuni, innovazione sociale, rigenerazione urbana, food policy, turismo e social media saranno i principali focus theme degli urban talk al centro del festival nel corso del quale esperti italiani ed europei, amministratori locali e sindaci si confronteranno sulle esperienze messe in campo verso nuove forme di governance urbana in stretta collaborazione con i cittadini.

Il Festival si aprirà venerdi 28 settembre, al Teatro Margherita di Bari,  con l’evento dal titolo Italia 2030: le città che disegnano il futuro dell’Europa dedicata al dibattito su città ed Europa e alla politica di coesione con l’intervento della commissaria europea Corina Cretu e del presidente di Anci e sindaco di Bari Antonio Decaro. Il panel vedrà anche l’intervento, tra gli altri, del vice sindaco della città metropolitana di Bari Michele Abbaticchio e del presidente della Regione Molise, co-presidenza Comitato nazionale URBACT Danilo Toma.

Una rassegna itinerante, aperta a tutta la città e ai cittadini, che toccherà i principali luoghi di Bari simbolo di rigenerazione e partecipazione attiva della comunità locale.

Momenti istituzionali di dibattito si alterneranno a urban talk e street fest, come quello previsto nella prima serata del 28 settembre, a Piazza Garibaldi, su “L’arte e la città” dove protagonisti del mondo della cultura si confronteranno sul rapporto tra arte, cultura e città.

I temi principali trattati nel corso del Festival delle Buone Pratiche di Bari:
Italia 2030: le città che disegnano il futuro dell’Europa.
Dibattito sulle azioni innovative delle città italiane in vista della nuova politica di coesione e del periodo di programmazione europea 2021-2027: ridisegnare un nuovo rapporto fra città e regioni per una programmazione efficace degli interventi e per sfruttare al meglio le opportunità offerte dall’Europa ai territori

Tra innovazione sociale e immaginazione civica: il rilancio di centri e periferie che parte dalla collaborazione con le persone. La partecipazione attiva dei cittadini alla definizione di politiche locali innovative è un elemento di fondo dell’azione di numerosi comuni, che hanno basato le strategie di innovazione sociale soprattutto nelle periferie sul coinvolgimento di una pluralità di soggetti che stanno favorendo coinvolgimento civico e nuovo sviluppo economico e sociale. Un dialogo tra amministratori, attivisti e operatori che disegnano dal basso l’Italia dell’innovazione

Ringiovanire le città: le strategie per l’invecchiamento attivo e la salute urbana
Le politiche per la promozione di stili di vita più salutari sono una prospettiva fondamentale per le amministrazioni di medi e grandi centri che intendono favorire una migliore qualità di vita e realizzare città sane e sostenibili, favorendo la collaborazione con tutti gli attori che sul territorio realizzano politiche sanitarie, attività sportive o che hanno diretto impatto sulla salute delle persone

Ripensare l’impatto del turismo nelle città. La gestione dei flussi turistici nelle città e l’impatto su settori come l’housing, le nuove manifatture urbane, il piccolo commercio e il decoro degli spazi pubblici è un tema al centro dell’azione di numerose città, che dialogano con piattaforme globali con l’obiettivo di trovare soluzioni condivise a fenomeni che stanno cambiando il modo in cui i centri urbani vengono vissuti e percepiti da residenti e city users.

Urban Street Fest a Piazza Garibaldi L’arte e la città.Talk e Musica: dialoghi tra protagonisti del mondo della cultura sul rapporto tra arte, cultura e città e showcase musicale. Una festa di quartiere per riscoprire i luoghi e i protagonisti dei processi di innovazione e partecipazione civica con talk, musica e attività con la comunità locale

Il cibo e la città: le food policy che creano sostenibilità e nuove economie
Le politiche realizzate dalle città per la promozione di un’alimentazione di qualità costituisce un elemento decisivo per il miglioramento della qualità della vita e per rendere più attrattivi e sostenibili i territori. Dalle food policy agli orti urbani, le azioni delle città italiane a confronto con approcci e iniziative che si sviluppano su scala globale.

Rigenerare gli spazi in disuso per cambiare le città. Gli spazi e le grandi strutture dismesse nei centri storici rappresentano un’opportunità per il riuso e la riqualificazione sostenibile, favorendo la riduzione del consumo di suolo e nuove forme di collaborazione civica per la gestione condivisa di tali spazi. Una panoramica tra esperienze e buone pratiche realizzate nelle città italiane sul tema

I social media e la digital literacy per la crescita urbana. In un momento di crisi dei social media, ripensare l’uso dei social in senso civico a partire da nuove modalità di utilizzo per favorire partecipazione civica e crescita economica è il tema centrale dell’azione di dialogo tra città e grandi player attualmente in corso su scala europea. Una rassegna di esperienze e azioni che coinvolgono le comunità e promuovono nuove modalità di utilizzo e sensibilizzazione dal basso.