Gubbio, sindaco Stirati: a Matera per ricevere il ‘Premio Francovich 2018’ assegnato al ‘Festival del Medioevo’
NewTuscia – GUBBIO – Il sindaco Filippo Mario Stirati esprime il massimo compiacimento per il nuovo prestigioso riconoscimento arrivato al ‘Festival del Medioevo’ con l’assegnazione della sesta edizione del ‘Premio Francovich 2018’, istituito dalla SAMI – Società Archeologi Medievisti Italiani, in memoria dello storico e archeologo toscano Riccardo Francovich, con più di 500 soci che rappresentano realtà istituzionali e professionali operanti in Italia nel campo dell’archeologia. Articolato in varie sezioni, per la prima volta va ad una manifestazione e non a una singola personalità.
« Saremo presenti a Matera il 14 settembre – commenta il sindaco Filippo Mario Stirati – a ritirare il prestigioso ‘Premio Francovich’ assegnato al ‘Festival del Medioevo’, di cui abbiamo dato ieri notizia. Voglio esprimere la massima soddisfazione, a nome personale e dell’intera amministrazione comunale, e che condivido con l’assessore alla cultura Augusto Ancillotti e con Federico Fioravanti, ideatore e promotore della manifestazione. Assegnato negli anni passati a personaggi di spicco e caratura come Alessandro Barbero, Pupi Avati, Piero Angela, Franco Cardini e Chiara Frugoni, molti dei quali presenti frequentemente proprio nell’ambito del ‘Festival’, ha una motivazione quanto mai significativa per Gubbio: “per la divulgazione della cultura del Medioevo italiano presso il grande pubblico”, che coglie in pieno lo spirito di sfida culturale della nostra manifestazione, unica nel suo genere nel panorama nazionale.
Infatti, abbiamo l’ambizione di raccontare in modo ‘facile’, appassionante e divulgativo mille anni di storia, grazie a lezioni, interviste e ‘faccia a faccia’ con i più importanti storici italiani e europei, insieme a scrittori, giornalisti e uomini di spettacolo. Un grande contenitore dove, peraltro, trovano spazio molti altri eventi collaterali. Come amministrazione, crediamo moltissimo a questa formula e abbiamo da subito avuto la sensibilità e la capacità di accogliere il progetto di Fioravanti; posso affermare che il ‘Festival del Medieovo’ riceve il massimo sostegno da parte del Comune, non solo logistico – organizzativo ma anche finanziario, come ‘budget’ di bilancio assegnato, tra le manifestazioni economicamente più rilevanti.
Il ‘Premio Francovich ’ va ad unirsi ad altri riconoscimenti importanti: per due anni consecutivi il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito la Medaglia d’Oro della Presidenza della Repubblica alla città di Gubbio come “espressione di apprezzamento per l’alto livello culturale del Festival del Medioevo” e nel 2016 il ‘Festival del Medioevo’ ha vinto il ‘Premio Italia Medievale’, riservato alle istituzioni “che si sono particolarmente distinte nella promozione e valorizzazione del patrimonio medievale italiano”. Ora puntiamo alla IV edizione del ‘Festival’, dal 26 al 30 settembre, dedicata all’affascinante tema ‘Barbari’, che non mancherà di centrare l’obiettivo di accendere i riflettori internazionali, con numeri alti di presenze e un Medioevo lontano dagli stereotipi, da leggere come una bussola per capire meglio la società del XXI secolo ».
DA OGGI VENERDI’ 3 AGOSTO LA MOSTRA ‘GLASS TO SEE’ PUNTA IL RIFLETTORE SUL DIALOGO TRA ARTE CONTEMPORANEA E ARTIGIANATO DEL VETRO
Apre i battenti oggi, venerdì 3 agosto con inaugurazione alle ore 19, presente l’assessore Nello Fiorucci, la mostra allestita a Palazzo del Bargello dal titolo ‘GLASS TO SEE’, dedicata all’attuale dialogo tra arte contemporanea e artigianato del vetro. Si tratta di una tri-personale con protagonisti dell’arte vetraria: Sauro Marzioli, Eleonora Lucani e Ezio Procacci. La mostra, promossa dall’associazione culturale ‘La Medusa’, ha il patrocinio del Comune di Gubbio e del Museo del Vetro di Piegaro.
Un progetto ambizioso, unico nel suo genere una vera e propria sperimentazione, che vuole porre la riflessione sul rapporto tra arte contemporanea ed artigianato artistico di alto profilo. SAURO MARZIOLI, classe 1977, opera nel settore vetro dal 1992. Approfondisce l’arte della lavorazione del vetro in circa vent’anni di duro lavoro fra sperimentazioni, corsi di specializzazione e tecniche sulla lavorazione manuale per decorazioni a fuoco e fusione. Il vetro è un materiale affascinante su cui giocare e a cui Sauro riesce a dare sorprendenti forme, colori, ombre, luci e suoni. Le sue opere sono realizzate principalmente con scarti di vetro piano, il tutto recuperato e riciclato, selezionato in base alla sua fantasia ed esperienza, ogni singolo frammento diventa parte integrante delle sue opere, ogni graffio o imperfezione trovata o fatta appositamente rende i suoi quadri/sculture vivi, da toccare.
Durante le performance dal vivo realizza opere vitree, assemblando le varie schegge selezionate con una speciale colla che solidifica grazie ai raggi ultra violetti. Ultimamente è stato selezionato per la biennale di Ferrara con i suoi quadri e grazie al suo progetto “Crash Glass” basato su performance e creazioni estemporanee, dove viene affiancato da musicisti, è ospite di vari eventi d’arte contemporanea nazionali. ELEONORA LUCANI, nata a Città di Castello, vive a Castiglion Fiorentino (AR) dove lavora nel suo studio. Dopo aver conseguito il Diploma di Qualifica Professionale in “ Esperto nelle Tecniche di Lavorazione del Vetro” alla scuola “ Vetroricerca Glas&Modern ” di Bolzano, ha iniziato ad utilizzare e sperimentare le molteplici tecniche acquisite; alternando la vetro fusione piana, alla pasta di vetro, alla lavorazione a lume e alla soffiatura, Eleonora realizza complementi di arredo, di design, gioielli e sculture.
Ha recentemente partecipato con una sua collezione di gioielli all’iniziativa “ HUB Creative Design” all’interno della fiera internazionale del gioiello “ Gold Italy 2017” ad Arezzo. Alcune sue opere sono presenti al Bullseye Resource Center di Portland – Oregon – USA, presso il Museo National del Vidrio di La Granja – Spagna, al Museo del Vetro di Piegaro – Perugia, ed a ExpArt Studio&Gallery di Bibbiena. Premiata con il primo premio al concorso “ Emerge 2006”. Altre sue opere sono state pubblicate nella rivista “ New Glass Review” del Corning Museum of Glass di New York. Eleonora ha insegnato alla “ Fundacion Centro National del Vidrio” di La Granja – Spagna, alla scuola “Pandora” di Sorano (GR), al Museo del Vetro di Piegaro (PG) e attualmente tiene dei corsi di scultura in vetro presso “ItalArt” College Santa Chiara Study Center di Castiglion Fiorentino (AR). EZIO PROCACCI nasce nel 1979 a Gubbio. Frequenta l’istituto statale d’arte dove partecipa a corsi teorici e pratici di : ceramica, restauro, tessitura, architettura e design, si diploma nel 1998 in quest’ultima sezione come disegnatore di architettura e arredamento. Nel 1999 inizia a frequentare un laboratorio artistico di artigianato vetrario dove apprende le tecniche base della lavorazione del vetro piano : Tiffany, legatura a piombo, termoformato, vetrofusione.
Dal 2000 al 2002 sperimenta materiali quali: gesso, legno, cera e vetro producendo una serie di articoli di design per l’arredamento. 2002 realizza insieme al padre, anche lui artista, un laboratorio da hobbista per la fusione del vetro che lo porterà nel maggio 2003 ad aprire, nel centro storico di Gubbio, il proprio atelier di oggettistica d’arredo, vetrate artistiche, illuminazione, quadri e sculture. Sono anni in cui, grazie alle sperimentazioni costanti, inventa con la vetrofusione nuove tecniche per la costruzione e decorazione del vetro (vetrofusione a caduta su 2 livelli, bottiglie in vetrofusione, effetti maculati ottenuti con prodotti ceramici). Collabora con diversi architetti alla realizzazione di vetrate di grandi dimensioni per locali pubblici e privati, in Italia, Francia e Lussemburgo. Tra il 2006-2007 inizia una ricerca personale sul recupero e il riutilizzo dei materiali di “scarto” per creare opere d’arte su tela e altri materiali.
La ricerca empirica è alla base del processo di evoluzione artistica di Procacci Ezio 2012 workshop di vetro soffiato presso il museo del vetro di Piegaro con Giancarlo Signoretto. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 1 settembre; per informazioni contattare la segreteria organizzativa al numero 075 9220904 o scrivere ad info@museogubbio.it .
‘PIAZZA S. GIOVANNI RINASCE’ INIZIATIVA DEL ‘QUARTIERE SAN GIULIANO’ PER RIFARE IL LOOK ALLO STORICO LUOGO
Organizzato dall’associazione ‘Quartiere di San Giuliano’, è in programma domenica 5 agosto a partire dalle ore 9 di mattina, un’iniziativa di partecipazione rivolta a tutti, per prendersi cura della storica piazza S. Giovanni. Alle ore 9 ci sarà la formazione dei gruppi di lavoro, che lavoreranno per ultimare alcune fasi del 1° stralcio di manutenzione straordinaria: ripristino punti luce non funzionanti, sistemazione dei cordoli e degli impianti d’irrigazione delle aiuole, con ottimizzazione ed estensione degli stessi, ripristino del tappeto erboso. Dopo una pausa intorno alle 13, si riprende alle ore 14,30 e alle 19 ci sarà un brindisi finale con l’inaugurazione delle nuove aiuole. Gran parte delle operazioni sono già state eseguite ma saranno ultimate simbolicamente in occasione di questa giornata, in un clima di festa per residenti e simpatizzanti, per bambini ed adulti.
« E’ solo il primo degli interventi – commenta Francesco Pascolini presidente del ‘Quartiere di S. Giuliano’ – che si rendono e si renderanno necessari per tenere pulito e ordinato uno dei luoghi più amati dagli eugubini, uno dei più ammirati dai visitatori, al tempo stesso cuore e base operativa dell’associazione che recentemente ha stipulato un accordo con l’amministrazione comunale, fortemente voluto dal sindaco Filippo Mario Stirati, prevedendo collaborazione e sostegno reciproco per il governo di tutti gli spazi comunali in gestione e in comodato d’uso allo stesso Quartiere ».
INCONTRO AL CANILE DI FERRATELLE PER PRESENTAZIONE PRIMI LAVORI CON FONDI ‘LOTTERIA A 4 ZAMPE’
Il sindaco Filippo Mario Stirati ha organizzato mercoledì 8 agosto alle ore 10, una visita presso il canile di Ferratelle, per illustrare i primi lavori realizzati con i fondi della ‘LOTTERIA A 4 ZAMPE’, promossa dalla Famiglia dei Santantoniari d’intesa con il Comune di Gubbio. Ricordiamo che la somma disponibile raccolta con l’iniziativa di solidarietà ammonta a euro 7.241,00 euro, e che sulla base di accordi intercorsi e decisioni assunte, sono state realizzate, come primo intervento, nuove recinzioni, all’interno del perimetro già esistente, per poter effettuare in sicurezza la ‘sgambatura’ dei cani e riuscire a far muovere più cani possibili all’esterno dei box.
Il progetto esecutivo dei circa 25 metri lineari di rete elettrosaldata zincata più cancelli di snodo e altre migliorie, è stato donato, in forma liberale e gratuita, dall’ingegnere Mario Franceschetti, incaricato con apposita determinazione dirigenziale dall’ingegnere comunale Raffaele Santini anche della direzione dei lavori. La ditta ‘Vigami’ di Gubbio, individuata per l’esecuzione dell’intervento, si è resa disponibile a contribuire all’operazione di solidarietà verso il canile – oltre che con un preventivo di spesa molto al di sotto del prezziario regionale – anche con un abbattimento del costo della mano d’opera. Pertanto, la somma spesa a carico della ‘Famiglia dei Santantoniari’ risulta essere di 2.928,00 euro Iva compresa al 22 % , pari a 528,00 euro.
Saranno presenti, tra gli altri, oltre al sindaco Stirati e all’assessore Alessia Tasso, rappresentanti della Comunità Montana ‘Alta Umbria’ attuale gestore della struttura, nonché delle associazioni animaliste che collaborano in vario modo al benessere dei cani, all’incentivazione delle adozioni, alla lotta al randagismo e/o al miglioramento della struttura.