NewTuscia – CARBOGNANO – Grande successo per la prima edizione dell’art festival carbognanese. Ieri sera una festa nuova, dove musica e colori hanno donato una veste insolita al delizioso centro storico di Carbognano. Il cuore antico del borgo della Tuscia è stato addobbato con festoni, candele e luci colorate.
Un percorso emozionale costruito intorno al Castello Farnese, nei vicoli e nelle piazzette protagonisti arte, musica live, street artist e street food.
Sul grande palco costruito di fronte alla chiesa di San Pietro Apostolo l’Orchestra stralunata. Venti elementi, un vortice di energia in grado di spaziare da testi di elevata profondità a perle di puro divertimento, trattando interessanti temi sociali ed attuali. Tra i loro prossimi impegni, l’importante data del 20 luglio a Vignanello, per il Divino Festival si esibiranno insieme al cantautore italiano Simone Cristicchi, vincitore del Festival di Sanremo 2007 con il brano “Ti regalerò una rosa”.
Proseguendo il giro a Carbognano, in piazza Castello è stata allestita una mostra fotografica incentrata su Carbognano. Tre fotografi locali hanno esposto le proprie opere: Stefano Marigliani, Ivano Totonelli e Cesare Palmieri. Architettura, manifestazioni, natura e borgo sono questi i soggetti rappresentati nelle loro foto. Tre sguardi diversi, uniti dalla stessa passione e dal proprio amore per il paese incastonato nella valle del cimino. La piazza è stata animata dalle note musicali del pianista romano Daniele Pozzovio.
Camminando tra i vicoli, un bagliore proviene dalla porta della chiesa di Santa Lucia, una delle più antiche del paese, aperta in via straordinaria. Nell’omonima piazza è possibile ammirare l’esposizione di quadri di Clarissa Raso di Vignanello.
Scendendo le scale, all’opera il gruppo infioratrici di Vignanello composto da ben quindici persone. Un tripudio di colori e un trionfo di profumi. Nell’organizzazione c’è chi taglia i fiori e chi li dispone con cura componendo il disegno “La ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer, questo il soggetto scelto per la partecipazione al Carbognano Art Festival. Sono utilizzati fiori freschi e secchi: camelie, mimosa, lavanda, ortensie, crisantemina, ginestra, rose, siepi, pino in diverse colorazioni. Il loro progetto è nato quindici anni fa e l’intento precisa la presidente Roberta Grattarola è quello di rappresentare l’arte al femminile e quindi tutte le grandi opere che riprendono le donne. Prosegue: “La nostra arte effimera è mossa dalla passione e a partire da gennaio verrà proposta nelle scuole di Vignanello con tanto di diapositive e l’istituzione di un laboratorio manuale, dove sarà insegnata l’arte del fiore, le modalità di raccolta e il procedimento per realizzare l’infiorata. Gli studenti dell’Istituto d’arte saranno poi invitati a realizzare dei bozzetti che parteciperanno ad un concorso. L’ultima domenica di aprile i ragazzi vivranno da protagonisti la festa del fiore a Vignanello.
Proseguendo il giro dell’art festival, si trova un’area food e gli stand birra e cocktails. L’intrattenimento è stato affidato al deejay Stromberg. E poi ancora una wine area con la cantina locale BFR di Baldinelli Ferri Rossano e Raffaele dove degustare i vini.
Terminando il giro si resta affascinati dal bellissimo fontanile in pietra. Ieri negli immediati giardini delle cucine del castello l’esibizione del gruppo musicale Caterina & The Railways.
Nei vicoli del centro storico l’animazione è stata affidata al gruppo “Le fucine vulcaniche”, focolieri, giocolieri, trampolieri.
Questa sera la festa continua, si esibiranno live: Le Iene ska/punk, Valeria Vil e deejay Scompartizio.
Stefano Marigliani