NewTuscia – L’Unione Europea sta valutando un pacchetto di nuove norme finalizzate al rafforzamento del settore RC Auto in modo tale da garantire una maggiore tutela alle vittime d’incidenti automobilistici e migliorare i diritti degli assicurati. Questo è l’obiettivo della proposta che è stata presentata dalla Commissione UE che dovrebbe innanzitutto garantire che le vittime ricevano i dovuti risarcimenti, anche nel caso in cui l’assicuratore sia insolvente. Tale aggiornamento normativo prevede inoltre che chi è inserito in una determinata classe di merito in uno Stato membro sia messo sullo stesso piano degli assicurati nazionali, eventualmente beneficiando di migliori condizioni assicurative.

La proposta di modifica della direttiva 2009/103/CE in materia di assicurazione dei veicoli ha come finalità quella di rendere più semplice, per gli Stati membri, contrastare il fenomeno della guida dei veicoli non assicurati, andando inoltre ad allineare i cittadini dell’Unione alle stesse condizioni di protezione di ogni Stato membro, stabilendo i livelli minimi e armonizzati per quanto riguarda lesioni personali e danni di tipo materiale. Si viaggia quindi verso un imminente futuro in cui le condizioni assicurative saranno sempre più uguali e codificate a livello europeo, con la possibilità di ottenere da una parte un preventivo rc auto in modo rapido e veloce, e dall’altra una maggiore tutela dell’assicurato, una direzione seguita dalle principali compagnie tra cui il colosso italiano UnipolSai, che offre soluzioni in grado di venire incontro alle esigenze dei guidatori attraverso garanzie su misura, servizi hi-tech e assistenza h24 per ogni genere di esigenza.

Entrando nel dettaglio della nuova proposta di modifica della direttiva, con la nuova attestazione di pregressa sinistralità, gli assicuratori dovranno trattare le attestazioni emesse dagli Stati membri alla stessa stregua di quelle rilasciate sul territorio nazionale. Una misura che risulta finalizzata a garantire maggiori tutele a chi sottoscrive un’assicurazione all’estero, in modo che possa beneficiare dei premi assicurativi più vantaggiosi, al pari dei consumatori nazionali. Questo genere d’iniziativa s’inserisce nell’ambito del piano d’azione della Commissione per i servizi finanziari ai consumatori 2017, ed è finalizzata a chiarire l’ambito di applicazione alla luce delle recenti sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea.

Questa direttiva sull’assicurazione dei veicoli è alla base del buon funzionamento del mercato unico dell’assicurazione veicoli a beneficio dei conducenti e delle potenziali vittime d’incidenti, ha dichiarato Jyrki Katainen, vicepresidente responsabile per l’occupazione, la crescita, gli investimenti e la competitività e che ha seguito in prima battuta l’evoluzione di tale proposta.

Un altro punto importante della proposta è l’armonizzazione delle coperture assicurative in Europa, con la proposta di fissare una soglia minima di copertura, relativa a lesioni personali e danni materiali, attraverso una normativa che può essere applicata al normale utilizzo del veicolo, anche all’interno di una proprietà privata. Un passo importante nel garantire condizioni uguali anche nel piano assicurativo in tutti i Paesi membri dell’Unione Europea, che dovrebbe sfociare in un aggiornamento della direttiva nel corso dei prossimi mesi, completato l’iter generale di approvazione e pubblicazione necessarie per tale genere di modifiche normative.