NewTuscia – Le sopracciglia sono una parte importantissima del volto e assieme agli occhi servono a rendere l’espressione del volto completa. Con la nuova tecnica del microblading è possibile avere sopracciglia perfette anche quando sono rade o perfino quando non ci sono più e sono cadute magari a causa di patologie come l’alopecia.
La tecnica è utile anche per eliminare qualche difetto estetico che non piace o che magari mette a disagio ed è anche indicata per chi non ha tempo di curare le sopracciglia.
Infatti, in questo modo sono sempre perfette e oltretutto hanno anche un bellissimo effetto realistico. Il microblading si distingue dalle altre tecniche per la sua velocità di esecuzione e per l’utilizzo di un attrezzo innovativo.
Microblading diverso dal tatuaggio
Contrariamente al tattoo, il microblading, non si effettua con una pistola per disegnare ogni minimo tratto, ma con una penna speciale che permette di eseguire l’intervento con una certa velocità e con la massima precisione. Sulla punta di questa penna è incisa una lama contenente dei micro aghi che penetrano a profondità media garantendo un disegno molto accurato. La penna non vibra come le atre attrezzature utilizzate per il tatuaggio e quindi le incisioni sono abbastanza precise.
E’ chiaro che il professionista deve avere la mano ferma e deve anche preparare i tratti prima di affondare con la lama, quindi il lavoro maggiore è quello fatto prima di cominciare l’introduzione del pigmento. La tecnica non è permanente, ha una durata all’incirca che varia tra i sei e i trentasei mesi e dopo le prime due sedute che vanno fatte a distanza di qualche settimana, occorre sottoporsi a dei ritocchi ogni sei/dodici mesi.
Pochi giorni di corso per imparare a tatuare
I corsi di microblading durano appena pochi giorni, sufficienti per imparare questa tecnica e cominciare a lavorare come dei veri professionisti. E’ importante affidarsi a enti riconosciuti, che operano nella legalità e nel pieno rispetto delle normative vigenti. I maestri che insegnano tutte le nozioni teoriche e pratiche di questo trattamento estetico devono avere esperienza consolidata alle spalle e devono seguire i corsisti sia nella fase teorica che nella fase pratica, per aiutarli ad acquisire correttamente ogni dettaglio.
Gli allievi prima si esercitano su dei modelli in pelle e poi vengono seguiti nei trattamenti reali dai maestri, almeno la prima volta che iniziano ad esercitare. Ad attestare la loro esperienza è il certificato di qualifica che li abilita alla professione di tatuatore.