NewTuscia – VITERBO – Lettera aperta dell’Unione Comunale PD Viterbo.

“Caro Andrea, ( e agli altri membri della direzione cittadina del PD)

abbiamo ricevuto con stupore la vostra lettera dopo un percorso che abbiamo condiviso: l’approvazione del regolamento e della valutazione politica sull’operato della giunta Michelini, la prima di centro sinistra dopo venti anni, pertanto non possiamo che ribadire la totale disponibilità a proseguire il percorso approvato dal PD nazionale insieme.

Abbiamo fatto i passi che l’urgenza impone: chiedere ai nostri assessori e consiglieri se intendano dare la loro disponibilità ad una candidatura, per poter comunicare alla direzione, convocata in modo permanente, la risultanza di quanto emerso.

Contemporaneamente si sono fissate le assemblee dei circoli per consultare ed essere supportati dagli iscritti nell’individuazione del candidato PD da proporre al tavolo della coalizione, assemblee che prevedono la partecipazione di tutti.

Per venire incontro alle tue difficoltà abbiamo calendarizzato i primi incontri con i nostri possibili alleati in piena trasparenza e pertanto rivolgiamo l’invito a continuare a lavorare insieme secondo le regole che insieme ci siamo dati.

Che i giornali parlino di più aspiranti candidati a sindaco ci riempie di gioia, ma spetta agli iscritti decidere.

Le uniche cose che debbono essere chiare è che il documento politico votato all’unanimità  intende valorizzare il grande lavoro fatto dall’amministrazione di centro sinistra che vuole continuare ad amministrare per raccogliere i frutti dei tanti progetti in cantiere che hanno subito rallentamenti anche per le note vicende interne alla maggioranza.

La nostra unità parte da questo sforzo: l’orgoglio di ciò che abbiamo fatto, di ciò che vogliamo fare e della consapevolezza che tutti noi abbiamo superato e messo alle spalle le vicende del passato.

Vi invitiamo a guardare al futuro superando i reciproci risentimenti e rancori perché è meglio vincere insieme che perdere separati.

Un’ultima considerazione ed esortazione non regaliamo ulteriori vantaggi a Salvini ed ai Cinque Stelle, tanto meno nessuno pensi che si possa con Salvini e i Cinque Stelle trovare qualsiasi forma di intesa basata su furbizie o trasformismi, rivendichiamo il nostro orgoglio e le cose fatte dall’amministrazione.

Siamo certi che condividerete questo spirito”.

 

Martina Minchella

Segretario Unione Comunale PD Viterbo

Antonio Rizzello

Vice-Segretario Unione Comunale PD Viterbo

 

Documento politico approvato all’unanimità dai componenti della direzione dell’Unione Comunale:

DIREZIONE UNIONE COMUNALE DEL 06/04/2018

Il Pd viterbese, alla soglia delle elezioni amministrative comunali di Viterbo, ritiene di svolgere le dovute considerazioni alla fine del mandato elettorale.

In primo luogo, un ringraziamento al sindaco Michelini che ha mantenuto unita la coalizione.

Il pd, inoltre, ritiene di dover esprimere con forza un giudizio positivo sull’operato dei propri assessori e consiglieri, che hanno realizzato importanti risultati che hanno ridato dignità e prospettiva alla città capoluogo.

Il programma elettorale con cui ci siamo presentati nel 2013 evidenziava come i territori degli ex Comuni non potevano in alcun modo essere lasciati ai margini dell’azione amministrativa, i numeri degli importi spesi sulle frazioni indicano come l’impegno di governo è stato mantenuto:

  • € 2.715.000 circa per opere pubbliche;
  • € 000 circa per attività culturali.

La città che avevamo ereditato dal centrodestra “vantava”un teatro chiuso, oggi è stato riaperto con una stagione teatrale qualificata che ha riscosso il gradimento dei cittadini come dimostrano i sold out registrati a quasi tutti gli spettacoli.

Abbiamo trovato un Museo Civico chiuso e lo abbiamo riaperto investendo circa 30.000 euro.

Si è provveduto a concretizzare una azione di promozione turistica della Città e delle frazioni che ha consentito di cambiare il volto turistico di Viterbo, la promozione fatta per l’intero periodo di Expo 2015 a Milano con la presenza della Macchina di Santa Rosa e con la proiezione continua dei contenuti storici e turistici più importanti della città ci permette oggi di raccogliere dal punto di vista delle presenze turistiche un numero ben maggiore rispetto ai flussi precedenti all’evento. Inoltre ad arricchire la vetrina e l’immagine di “Viterbo città della cultura” troviamo il riconoscimento di “Distretto turistico dell’Etruria Meridionale” arrivato nel giugno 2016 a cura del MIBACT.

Lo spostamento dell’Ufficio turistico della città all’interno dello spazio pensilina ha valorizzato e evidenziato l’importanza strategica che da subito questa amministrazione ha dedicato all’accoglienza dei tanti turisti rendendo la città in linea con le maggiori città di cultura d’Italia.

Per quanto riguarda gli investimenti in opere pubbliche tra realizzate e in via di ultimazioni in cinque anni sono stati investiti circa 13 milioni. Va sottolineata l’attenzione che l’amministrazione ha dato sin da subito allo sport investendo nell’impiantistica sportiva  circa 2 milioni e mezzo di euro.

Abbiamo ereditato una partecipata quale è la “Francigena” in disavanzo annuo di circa

400.000 euro passata ad un utile nell’ultimo bilancio di 120.000 con sensibile diminuzione di costi di gestione visto che immediatamente si è scelto di ridurre la Governance da 3 membri del cda ad un amministratore unico.

Abbiamo realizzato la nuova versione della Macchina di Santa Rosa, importate scelta derivante certamente dal rispetto di una tradizione secolare, ma anche dall’impulso che questa ha ricevuto a seguito del riconoscimento della rete delle macchine a spalla come Patrimonio immateriale dell’Umanità.

La redazione del piano del commercio pronto per essere approvato dimostrazione di un costruttivo e  rinnovato rapporto con le categorie.

Fondamentale risultato di questa amministrazione, che oltre allo sviluppo ha avuto al centro della propria attività la tutela degli interessi materiali dei cittadini, è la gestione e parziale risoluzione del problema Esattorie, cioè l’ammanco di circa 4 milioni e mezzo di tasse dei viterbesi versate da questi ma mai riversate dalla esattoria nelle casse comunali. Situazione intensa che rischiava di compromettere la stabilità economica del bilancio dell’ente, colposamente sottovalutata dalle precedenti amministrazioni, che è stata affrontata in maniera diretta e perentoria sin da subito in tutte le sedi giudiziarie previste  al fine di vedere riconosciuto il diritto dei cittadini viterbesi di vedersi riconosciuti i soldi versati come tasse che hanno continuato a garantire l’erogazione di servizi essenziali.

L’amministrazione comunale ha sempre dimostrato di affrontare i temi in maniera profondamente seria, uno tra questi è certamente le RSA che quasi esclusivamente con fondi di bilancio propri ha fatto fronte alle carenze di copertura finanziaria.

Quanto riportato rappresenta una sintesi delle questioni più rilevanti realizzate dal PD insieme alla coalizione di centro sinistra. Il lavoro incessante e la visione inclusiva di questi anni di amministrazione sono stati coronati dal finanziamento di 17 milioni di euro sul progetto “Periferie”. Per questo corre l’obbligo di un ringraziamento al governo Gentiloni per l’attenzione dimostrata verso la nostra città firmando per primi la convenzione con il governo.

Da ultimo, si rileva comunque la necessità di rilanciare l’attività amministrativa, in quanto non è sufficiente solo ribadire ciò che è stato fatto, ma è essenziale proseguire nella strada intrapresa, rilanciando e migliorando le prospettive di sviluppo, continuando a valorizzare  le eccellenze della nostra città.

In tal senso è essenziale valutare e costruire una coalizione ampia che sappia essere rappresentativa della maggioranza dei cittadini viterbesi.