NewTuscia – VITERBO – Una bella sorpresa di Pasqua per tutti i viterbesi: un pesante 15% in più sulla Tari, la tassa che finanzia lo smaltimento dei rifiuti. Al confezionamento di questo bel regalo per i cittadini, ci ha pensato l’assessore al ramo Maurizio Tofani, sostenuto da una striminzita maggioranza e dallo stesso sindaco Michelini che, tra l’altro, ha richiamato il senso di responsabilità dei consiglieri comunali per non far passare il messaggio che un aumento del 15% sulla Tari penalizzi i cittadini.
Mentre restiamo in trepidante attesa che lo stesso sindaco ci dica quali persone saranno danneggiate da questo ennesimo esproprio fiscale, se non le famiglie e le imprese. Ci viene da pensare a quante volte abbiamo stimolato l’assessore Tofani a far sentire la sua presenza istituzionale in un capitolo indispensabile per la città, quali sono la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, ma il più delle volte sono stati richiami privi di qualsiasi utile riscontro teso a migliorare l’importante servizio comunale.
E, così, per i viterbesi, il risveglio di Tofani è stato alquanto amaro per tutti, visto che dovranno sopportare una vera e propria mazzata sulla Tari che, di certo, complicherà ancora di più i bilanci famigliari, già toccati dai recenti aumenti di luce e gas.
Il Direttivo Comunale di FondAzione