NewTuscia – Felice di ritrovarvi in tanti. Anche questa settimana ne sono successe di belle, noi del Lazio poi, non ci si annoia mai.

Sarei curiosa nel vedere le risposte, in base ai sessi, su cosa fa pensare la parola “buco”. Le donne, mi risponderebbero il buco dell’ozono, ogni ciambella un buco, un buco finanziario. La stessa parola rivolgerla ai maschietti, sicuramente farebbe pensare loro a un buco o più buchi piacevoli, spesso si sente da loro dire: “basta che respira”. Mah udite udite! MENO IN QUESTA SETTIMANA. I maschietti si guardano bene nel centrare un buco, almeno quello del mantello stradale. La situazione è drammatica. Ci sono incidenti all’ordine del minuto, persone esasperate. Non è solo colpa del maltempo, ma anche di anni di disinteresse totale per il bene pubblico.

Fidatevi, le strade sono tutto un buco e dove il manto ha retto, a guscio di tartaruga, chi va in motorino le sembra di andare con un vibratore sotto il sedere (almeno un lato positivo, veri orgasmi. La prossima settimana, hanno organizzato un’orgia di gruppo, “il buco raduno day”).

Conosco amiche, che hanno venduto i vibratori e si sono comprati un motorino.

Si sa, il romano ha tra le sue tante qualità l’ironia e tra spazzatura, neve, pioggia anche il buco ha avuto la sua parte.

 

Sui social ognuno ha espresso la sua proposta di idea: facciamoci dei laghetti per la pesca, piantiamoci delle piantine, facciamo la Viterbo-Roma-Dakar. Io, personalmente, visto il disagio estivo 2017 li userei come vasche raccolta acqua per i periodi di siccità da Astral ad Acea è un attimo.

Per fare una passeggiata nelle nostre città, bisogna essere attrezzati di scarpe antinfortunistiche. Andare in ufficio senza cambiare almeno una ruota, non sei nessuno.

Le nuove olimpiadi di Roma, verteranno sullo Zigzaggare.

Una volta si diceva, Tutte le strade portano a Roma, ora portano dal gommista, ah! A proposito, ne ho visti due che prendevano a picconate l’asfalto, i nuovi procacciatori d’affari.

Però dai, cerchiamo di vedere il lato positivo, nessuno prenderà più multe per alta velocità.

Certo che le amministrazioni ci vogliono proprio male, si cammina tra una buca ed un tombino, cioè della serie “ce devi da casca’”.

Pensate che i coreani a Roma di fronte al Colosseo, fotografano le buche, le avranno scambiate per i fori imperiali.
Ma state sereni la sindaca ha pensato ben come risolvere questo problema, un bel piano Marshall; quando si fanno le cose in grandi! Per fronteggiare il problema delle buche e delle voragini sulle strade di Roma, Virginia Raggi ha annunciato l’avvio di un Piano Marshall. “Siamo consapevoli dei disagi che stanno vivendo i cittadini. Vorrei però che una cosa fosse chiara: stiamo intervenendo – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Margherita Gatta – A causa di una totale assenza di manutenzione da parte delle precedenti amministrazioni, neve, ghiaccio e piogge hanno messo a dura prova le nostre strade. Per questo motivo abbiamo messo in campo un’operazione straordinaria per ripristinare il prima possibile la normalità sui tratti di strada ammalorati. Un vero e proprio ‘piano Marshall’ per la manutenzione stradale”.

Le spiegate per favore che cos’è e perché è stato istituito? Capisco che sulle strade sembra che ci siano passati sopra i carro armati, ma sembra un po’ eccessivo, per ora qualcosa hanno asfaltato, il PD.

Sui social, ho visto spuntare dalle tante buche l’ex Sindaco Marino dal sorriso beffardo: “E ditelo che vi manco!”.

Tra gli hashtag, uno molto carino sulle canzoni, io lo propongo al ciak: “La Leggenda del Cerchione sull’Oceano”, “Roma città aperta”, “Profondo Fosso”, “Semiasse ti cancello”, “Sbanda coi lupi”, “Harry ti sei perso Sally”, “Gomme sull’orlo di una crisi di nervi”, “Le buche ignoranti”, “I predatori dell’asfalto perduto”, “C’era una volta l’asfalto”, “Buche stellari”, “Ritorno all’asfalto”, “Il signore dei crateri”, “La grande buchezza”, “Via col buco”.

Ma sono le strade pieni di buchi? O sono le buche ad essere piene di strade?